Cappuccino, nato in Acri (Cosenza) il 19 ottobre 1669. Vestì per la terza e definitiva volta l'abito dei frati minori cappuccini nel 1690 e, ordinato sacerdote, cominciò nel 1702 a predicare ai suoi conterranei. [...] chiamare per antonomasia), percorse instancabilmente la Calabria, predicando altrettanti quaresimali e dando innumerevoli corsi di missioni, così in Cosenza, Reggio e Catanzaro, come nei paeselli della montagna. Morto in Acri il 30 ottobre 1739, fu ...
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Zona protetta (1.926 km2) istituita nel 1990 nelle province di Cosenza, Potenza e Matera. Comprende il massiccio del Pollino, i monti di Orsomarso e il Monte Alpi e la massima vetta dell'Appennino Meridionale [...] (Serra Dolcedorme, 2.267 m). I boschi (40.000 ha) ospitano larici, abeti e pini. Sono presenti capriolo, lupo, aquila reale, falco pellegrino, gufo reale ...
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BARACCA (Barracca, Baracco, Barracco), Francesco Antonio
Nicola De Blasi
Nacque a Cosenza da nobile famiglia l'11 febbr. 1672, e a quindici anni, il 27 febbr. 1687, fu ammesso nella Compagnia di Gesù. [...] letteraria della Sicilia, IV,Palermo 1855, pp. 39, 385, 516; L. Accattatis, Le biografle degli uomini illustri delle Calabrie, II, Cosenza 1870, p. 375; G. M. Mira, Bibl. siciliana, I, Palermo 1875, p. 87; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] , p. 102; riassuntiva delle fonti settecentesche è quella di L. Accattatis, in Le biografie degli uomini illustri delle Calabrie, II, Cosenza 1869, pp. 284-285. Alcuni cenni contengono le varie storie della cultura del Regno, e B. Croce, Aneddoti di ...
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SAN GIORGIO Albanese
Giuseppe Isnardi
Paese della Calabria in provincia di Cosenza, sulle pendici NE. della Sila Greca, a 431 m. s. m. Una carrozzabile di 10 km. lo unisce alla statale ionica, donde [...] altri 5 km. conducono alla stazione ferroviaria di Cornigliano sulla Metaponto-Reggio di Calabria.
La popolazione è albanese, stabilitasi nel 1471 nel luogo dove era un piccolo villaggio bizantino detto ...
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Vecchietti, Giambattista
Franco Mancini
Mercante e viaggiatore (sec. XVI), nativo di Cosenza ma di padre toscano; effettuò vari viaggi col fratello Girolamo fino in India (1584-1608), svolgendo anche [...] incarichi politici nell'interesse della Chiesa cattolica; morì a Napoli nel 1619. Fece parte dell'Accademia degli Alterati, costituitasi in Firenze il 17 febbraio del 1569 - dopo quella degli Umidi (poi ...
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PASQUALI, Francesco
Federico Vizzaccaro
PASQUALI (Pasquale, Pascale), Francesco. – Nacque probabilmente a Cosenza, da famiglia nobile, alla fine del secolo XVI. Non sono noti i nomi dei genitori.
Fino [...] al 1618 nelle sue opere a stampa il cognome indicato è Pascale. Nulla è noto della prima fase della vita, durante la quale dovette imbattersi in qualche situazione avversa, come traspare dalla dedica (15 ...
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DURA, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Cassano allo Jonio (prov. di Cosenza) il 7 ag. 1805 da Giuseppe e Saveria Conversi, entrambi napoletani. A Napoli, dove si era trasferito già durante la prima [...] infanzia, il D. fu allievo del pittore Giuseppe Cammarano, al quale fu poi legato anche da vincoli di parentela, avendone sposato la nipote Matilde (Martorana, 1874).
Dagli insegnamenti del maestro il ...
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MERENDA, Apollonio
Achille Olivieri
– Nacque a Casal di Paterno (Paterno Calabro), presso Cosenza, probabilmente nel 1498.
Giovane «di politi studi et buoni costumi» (così lo definì Girolamo Seripando [...] la metà di ottobre Telesio e il M. si imbarcarono per Napoli. Il viaggio è raccontato in una lettera che Telesio inviò da Cosenza il 25 nov. 1529 a Benedetto Ramberti (Carmina, pp. 40-45).
Dal 1530 il M. fu segretario di Fabio Arcella, vescovo di ...
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LUZZI (A. T., 27-28-29)
Giuseppe Isnardi
Paese della provincia di Cosenza, sul fianco destro silano della Valle del Crati, a 375 m. s. m.; si vuole abbia avuto origine o per lo meno nome da una casa [...] nell'ulivicoltura e nella pastorizia. La superficie comunale è di 75,93 kmq. Le donne conservano un costume tradizionale. Stazione ferroviaria di Acri-Bisignano sulla Cosenza-Sibari a 7 km.
Bibl.: G. Marchese, La Badia di Sambucina, Lecce 1932. ...
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cosentino
coṡentino agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Cosènza, capoluogo di provincia della Calabria; abitante, originario o nativo di Cosenza.
smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...