ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] l. IX, 8-13). D'altronde non si potrebbe capire come le cose fossero andate altrimenti, tanto era il contrasto tra la forza della personalità di autorità dei maestri di scuola romani. Così, sein Cassiodoro si parla del trionfo di Romani goticizzanti, ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] lamentele spagnole.
La missione del D. sarebbe stata virtualmente conclusa se non fosse accaduto un fatto nuovo. Dopo una breve malattia Torcy (cit. in De Courcy, p. 233).
Le cose mutarono radicalmente con l'arrivo della Farnese in Spagna. Furono ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] popolazione, che aveva con facilità accettato il nuovo ordine di cose e che l'applaudiva, "per ammirazione della bellezza di lei reazione dell'interlocutore. Se non si arrivò mai alla aperta rottura (molti credevano, in Francia, che Murat avrebbe ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] " di Giano Della Bella il D. fu quindi lontano dalla città. Questa assenza, se lo poneva in un certo senso al sicuro e poteva permetterglì di riflettere sullo stato delle cose e sui modi per opporvisi, dette però anche agio al governo popolano di ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] lavorato personalmente a Ferrara anche se compì un pellegrinaggio in Italia in occasione dell'anno santo 1450; Sabbadini, Roma 1931, ad Indicem; G. B. Giraldi Cinzio, Commentario delle cose di Ferrara et de' principi d'Este, Venezia 1556, pp. 88-92; ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] sua autorità. Del resto, se Luigi XI non desiderava sollecitare di Beaujeu tentava di accomodare le cose per il tramite del nuovo governatore del del duca che erano sottoposte al suo governo.
Rientrato in Savoia, C. si affrettò a chiedere un cospicuo ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] sì nello spirituale che nel temporale... Bisogna, egli ripeteva sempre, restare in piedi ad ogni costo,perché se si cade una volta,non si risorge più. Con questa massima fece infinite cose che da Roma non si sarebbe voluto che avesse fatte. Egli le ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] delle carte che recava con sé; riuscì tuttavia a sottrarre i cose con la maggiore acrimonia: mirando ad indagare sulla condotta morale dell'A., furono tratti in arresto arbitrariamente, e tenuti per molto tempo in carcere, una donna vissuta a lungo in ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] tutte le gravi deliberazioni che si doveranno fare tanto per le cose di Stato quanto per il governo della giustizia et grazia l'altri ... sapendosi poi che di dette robbe lavorate in contado se ne trasmette gran quantità fuori di Stato con utile del ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] in un insanabile dissidio, nell'ansia per un dissesto patrimoniale che ridusse la F. a "mendicare le cose ella dovette trovarsi in difficoltà se, nel maggio, richiedeva con supplica al re un sussidio mensile che le venne concesso in ragione di 12 ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...