Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] - penalizzando quello romano e quello, in passato assai influente, del basso Lazio. Se l'intento di partenza era lodevole mesi lasciato il posto al più giovane, e più pratico di cose mondane, cardinale Bernetti.
Il terreno sul quale il papato di L ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] virtù speculativa, è "sapienza e cognoscimento de le cose divine"; "Acordossi Cristo con Aristotile: quel disse che Pisa usa lo stile pisano?, in Memorie domenicane, n.s., XVI (1985), pp. 326-334. Da consultare, anche se invecchiato, lo studio di A. ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] Fabriano, trova più facile comprensione sese ne anticipa la datazione di qualche anno in prossimità delle opere eseguite alla lusinghiera citazione fra le cose che rendono insigne il convento: "Tertium insigne apparet in picturis. Nam tabula altaris ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] sin dagli inizi dei pontificato B. XIII affrontò le "cose grandi dello Stato", contrariamente al giudizio del Giannone, con Unigenitus queda totalmente condemnada e inutil". In effetti, anche sein questa redazione si parlava di errori condannati ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] Lucrezia Borgia con Alfonso d'Este. Perciò prudentemente "se ne fugitte a Savona in quel di Genova" come scrisse un cronista cesenate ( Machiavelli, "procedè in ogni sua cosa impetuosamente; e trovò tanto e tempi e le cose conformi a quello suo ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] sulla successione al soglio pontificio; non potendo ricercare la tiara per sé a causa dell'ancor giovane età, fu sul Cibo che si appuntò Giuliano Della Rovere. In realtà, I. VIII non era privo di una propria visione delle cose, ma difettava dell ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] . XV poi si riportavano le parole: "Sein Francia mi si offre un dito, io tenderò la mano; se mi si offre la mano, aprirò le (l'umiltà, l'abnegazione, la castità, il disprezzo delle cose umane, l'obbedienza, il perdono, i rapporti con il prossimo ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] la scusa.
Fra il 1462 e il 1471 gli nacquero, non sappiamo se dalla stessa donna o da più, Pedro Luis, che da Ferdinando il all'acerba lotta che si andava combattendo in conclave e in Italia.
Le cose andarono in ben altro modo. Dopo due scrutini, nei ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] da lui sollecitato, che si concluse però senza modificare l'impressione precedente, che cioè "con molte honorate parole in fine se negavano le cose più principali" (B. a Rusticucci, 17 nov.; Serrano, IV, p. 524). Alla vigilia della partenza da Madrid ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] compito di insegnare e diffondere la fede. Se, dunque, la religione non è tra quelle cose che si amministrano con le leggi civili, che danno nausea ai teologi provetti" (In Theologiam, p. 570). Ma sein questo passo non si pronunzia direttamente ed ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...