GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] riconosceva Giovanni XXIII come unico legittimo papa ottenendo in cambio, fra le altre cose, la conferma dei suoi diritti sul Regno di del concilio già prima della fine del 1415, anche se soltanto il 26 luglio 1417 vennero decretate la deposizione e ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] volume delle Opere:completata nel 1584 e pubblicata, anche a sé, nel 1587.
Ma già in quell'anno il B. s'era reso illustre con la prima et observatuni" (I, prefazione).
Perciò certe cose sono impossibili. Impossibile che Urbano II conferisse tali ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] dic. 1536 Paolo III si era riservato due nomine in pectore. Se si tiene conto delle forti raccomandazioni del re di Francia 87-99: Informationi sull'Ill.mo Cardinal di Ferrara sopra le cose di Siena e della dieta di Chioggia). Il13 agosto il cardinal ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] ai più acuti osservatori che, in effetti, era il Cervini a essere chiamato "al maneggio delle cose di S. Stà, e al di Lucca del settembre 1541 con Carlo V, durante i quali se ne discussero i dettagli; quindi, insieme con il cardinale A. Farnese ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] 'Ordine, gli procurò una notevole esperienza di uomini e di cose, e un prestigio considerevole che il 12 maggio 1296 gli è difficile stabilire in base a quali considerazioni B. XI si sia indotto a un gesto così improvviso che, se non presenta alcun ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] , anche se risiedette ben poco nella diocesi normanna, egli dovette applicare le sue dichiarazioni di principio in continui conflitti che non aveva potuto fare altro che legittimare a cose fatte i progressi del Visconti, aveva dovuto accettare la ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] la prassi delle bande musicali che in chiesa eseguivano i più diversi tipi di musiche: e una delle prime cose che fece il nuovo papa, papa presentava il modernismo come una vera e propria dottrina.
Se il primo documento, al di là dell’unità della ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] per impedire le "provisiones" pontificie in materia.
Mentre in Francia le cose sembrano essere andate abbastanza bene, il e il 1437 furono per il C. pieni di delusioni.
Se fino ad allora aveva propugnato con convinzione un moderato conciliarismo, ora ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] XII e Paolo VI. Il card. Casaroli e le politiche vaticane in una Chiesa che cambia (a cura di A. Melloni - S. «sulle cose», per trovare «mezzi pratici» che assicurassero alla Chiesa e alla vita religiosa «uno spazio vitale, sufficiente, se non ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] che non gli sarebbe stato fatto alcun male. In realtà, le cose stavano diversamente, come scrive Ercole de Corte al suo palazzo compiuto prima della sua ultima fuga da Roma, nel 1517.
Se la fama delle opere scritte dal C. fu inferiore a quella di ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...