Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] un lato si poneva infatti il problema della guerra insé e dell’ideologia della cristianità di fronte al conflitto dilatarne la potenza e la gloria al di sopra di tutte le cose. Sarebbe questa una delle più tristi piaghe dell’apostolato, che ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] forma. L’anima si sarebbe fatta a poco a poco di se stessa, in un dialogo col senso partecipato dell’eterno o meglio col nome Giovanni? – Mi ha risposto: – Perché qui è vietato parlare delle cose di Dio. – […] Allora mi è venuto sonno».
89 Cfr. su ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] fuori e al di sopra dell’ordine naturale delle cose e delle forze del bene e del male che in tale ordine regolano la vita del mondo e degli uomini. Il santo può fare, se vuole, miracoli. La fiducia in questa potenza e libertà è il presupposto della ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] cultura cattolica, un problema che Gemelli viveva anzitutto inse stesso, perché il suo temperamento intrecciava vocazione dell’ateneo in un momento di metamorfosi e di rinnovamento del quadro dirigente. Ai tempi diGemelli le cose erano andate ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] 1928 per disincagliare la trattativa concordataria. Alla fine degli anni Venti, se non tutte, come vedremo, buona parte delle alternative all’Ac rappresentazione semplificata al limiti del grottesco delle cosein cui essi credevano. I limiti dell ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] degli interpreti letterali segna un punto a suo favore. Le cose non andranno tuttavia sempre in tale modo, e il confronto tra scuole esegetiche tenderà a complicarsi; se rapportarsi alla Natura per conoscerne le causalità interne significa prima o ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] solo della Chiesa, ma insieme anche dei diritti dell'uomo insé e per sé. Il discorso di Pio XII del 2 giugno 1945, a Giovanni di v.m. Che sia irripetibile, è nella natura delle cose - ogni personalità ha una sua propria fisionomia -. Questa poi ha ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] favore di un’università cattolica.
Occorre però aggiungere che, se questa fu la linea seguita nei pronunciamenti ufficiali, sul piano del vissuto le cose si svilupparono in maniera meno rigida di quanto certe contrapposizioni di principio avrebbero ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] consistita nella sanzione formale e liturgica di uno stato di cose già esistente, ed è stata probabilmente accelerata dalla crisi meliziana né la vita delle comunità cristiane potevano preparare se non in maniera parziale. Di qui la necessità di una ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] sua virtù torni sempre a sommo bene e a vantaggio delle cose private e pubbliche; si spieghi quanto sia importante che la una società parallela ma non separata, diversa ma non chiusa insé medesima»19. Già prima dell’Unità, infatti, don Bosco era ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...