Storico e letterato (Vignola 1672 - Modena 1750). Ecclesiastico, M. orientò tutta la sua opera di storico entro un'intuizione e concezione del mondo adeguata alle esigenze della sua fede. Compilò la monumentale [...] Ordinato sacerdote, fu assunto come dottore all'Ambrosiana, in contatto con la religiosità di C. M. Maggi sono andate le cose, senza preoccupazioni apologetiche durata un cinquantennio. Dopo aver dato prova di sé con gli Anecdota (1697-98) nel campo ...
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Servita (Passirano 1570 - Venezia 1654); laureato a Bologna (1600), ma in realtà discepolo di P. Sarpi da lui conosciuto a Venezia, e prof. di teologia; quando scoppiò la controversia tra Venezia e il [...] sé a Venezia (1606) e a Sarpi succedette nella carica di consultore della repubblica. M., tra i firmatarî del Trattato sull'interdetto, scrisse validamente contro i curialisti in M. S. de Dominis contenente cose contro i principi; Instructione a' ...
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religione
Rinuncia libera e perpetua, sotto la fede del giuramento, a cose, persone o idee, alle quali prima si era aderito, e in particolare alla fede che prima si era professata. Poiché l’a. implica [...] il riconoscimento, e pertanto la ritrattazione, di un errore, riconosciuto come tale di fronte a una dottrina vera (ortodossia), essa non ha luogo se non nelle religioni che si affermano rivelate. ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] necessariamente presuppongono una classificazione delle cose, reali o ideali, in due classi, in due opposti generi, designati dai dispiegamento dell'energia e di ritorno dell'energia su sé medesima e insé. Quando studia i miti solari che erano stati ...
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VOTO (fr. voeu; sp. voto; ted. Gelübde; ingl. vow)
Gennaro PESCE
Agostino TESTO
Nicola TURCHI
Emilio ALBERTARIO
Concetto e condizionl- Il voto è una promessa solennemente formulata, in forza della [...] des) nel voto condizionato. Quest'ultimo si formula in casi di gravi necessità: pericolo mortale, guerra, per ottenere la nascita di un figlio, ecc.
Le cose votate debbono esser tali che la divinità se ne compiaccia: sacrifizî, fondazione di templi ...
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VATICANO, CONCILIO
Emilio CAMPANA
Emilio CAMPANA
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CONCILIO È il ventesimo dei concilî ecumenici, e porta questo nome per il fatto che fu tenuto nella cappella, trasformata in aula, dei Ss. Processo [...] dichiaravano di avversare la proclamazione di quel dogma, non insé, ma in quanto, a loro avviso, inopportuna, date le circostanze. Si lagnava la minoranza della procedura, e anche del fatto che "cose le quali a Trento erano state lasciate nelle mani ...
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WYCLIFFE (Wyclif, Wiclif, Wiclef, ecc.), John
Alberto Pincherle
Agitatore religioso inglese, nato circa il 1330 a Hipswell o a Wiclif, residenza della famiglia, nello Yorkshire; morto a Lutterworth [...] stato di innocenza e in quello di grazia, Dio ha riservato al genere umano l'uso di tutte le cosein comune; la proprietà quando il W. tratta del papato, applica questi suoi concetti. Se il papa otterrà o no la salvezza eterna è del tutto incerto ...
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VOLGATA (o Vulgata)
Alberto Vaccari
Con questo aggettivo sostantivato è designata la versione latina della Bibbia in uso nella Chiesa cattolica. Per il nome, la formazione, le vicende, la tradizione [...] sole era tramontato, e prese un sasso del luogo, e se lo pose per capezzale e si coricò in quel luogo". Di questi otto brevi incisi S. Girolamo, senza , decise di menar parallelamente le due cose, in ogni materia facendo seguire ai decreti dogmatici ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] inferiore più a est. Analogamente per le arenarie.
Sein complesso dal Portlandiano il mare tende a ritirarsi entro Castro Lincoln, Etiopia, terra, uomini e cose, Milano 1936; A. Mori, Eritrea, Etiopia, Somalia, in Terra e Nazioni, ivi 1936; Angelo ...
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(VIII, p. 989; App. II, I, p. 507; III, I, p. 311; IV, I, p. 374)
La sesta e ultima creazione cardinalizia di Paolo vi fu quella del 27 giugno 1977: con 4 nuovi c. e con la pubblicazione del nome di un [...] Curia hanno l'obbligo di risiedere in Roma o di venirvi quando sono chiamati, se sono vescovi diocesani. Quando è cause riguardanti cose spirituali e annesse alle spirituali, e per la violazione di leggi ecclesiastiche e per tutto ciò in cui v'è ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...