Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] quelli penali: a una tesi positiva, se ne contrappone una negativa. In particolare, secondo quest’ultima, l’azione ecclesiastiche sono i privilegi per i quali le persone e le cose ecclesiastiche e i luoghi sacri sono esenti da taluni gravami. Sono ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] L. Molina ne pone una intermedia, detta perciò s. media. In essa Dio conosce quelle cose o quelle azioni libere della creatura razionale, che, benché non esistite, sarebbero esistite se egli avesse deciso il verificarsi di alcune condizioni. Queste ...
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Eventualità di subire un danno connessa a circostanze più o meno prevedibili.
Economia
Situazione in cui un soggetto compie una scelta che può comportare esiti diversi; dunque il r. è legato alla possibilità [...] dice spesso che solo in questo caso si può parlare di assicurazione (e magari si aggiunge «solo sese ne stipulano molte e casi di perdite e danni che possono accadere alle cose, a causa di avvenimenti aleatori espressamente indicati nelle polizze ...
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Ecologia
Ambiti di tolleranza o limiti di tolleranza,, l’ampiezza o i limiti, inferiore e superiore, di una particolare variabile ambientale entro cui un organismo può sopravvivere. Organismi con ampi [...] teorico e pratico di chi, in fatto di religione, rispetta le convinzioni altrui, anche se profondamente diverse da quelle cui la libertà di pensiero e limitò i poteri dello Stato alle cose e azioni esterne; J. Locke, impegnando lo Stato a garantire ...
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Spostamento angolare apparente di un oggetto, quando viene osservato da due punti di vista diversi.
Astronomia
P. annua
Un osservatore terrestre vede sulla volta celeste c una stella A (fig. 1) in una [...] . Com’è intuitivo, l’ellisse di p. è tanto più piccola quanto più lontano è l’astro. In effetti, per un’evidente questione di moto relativo, le cose vanno come se la Terra stesse ferma e la stella descrivesse nel corso dell’anno un’orbita identica e ...
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PSICOPATOLOGIA
Tullio BAZZI
Alberto GIORDANO
. La p. intesa nel significato etimologico del termine è la dottrina delle "malattie" della mente. Nell'ambito della medicina occupa, rispetto alla psichiatria, [...] ed assumono talora aspetto "regressivo", quando una abitudine insé non patologica di una età precedente si presenti nuovamente più diretta al gioco, in assenza dei familiari, al fingere di ignorarne la presenza parlando di altre cose con i genitori. ...
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SESSUOLOGIA
Corrado Pontalti
(XXXI, p. 494)
Allo stato attuale nell'ambito della s. si devono comprendere tutte le conoscenze relative alla dinamica tra i sessi: identità di genere, determinanti culturali, [...] questo lungo travaglio in atti normativi che fondano e danno visibilità ai codici generali, insé provvisori e oscillanti, raggruppamento attiene agli ambiti e agli oggetti (persone o cose o azioni) che stimolano l'eccitazione e la performance ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] avvinse tra le sue braccia e gli insufflò in corpo se stessa, respirandogli in bocca, in gola, nei polmoni, e spandendogli col Lasciatemeli avere! Lasciate che mi attraversi la brutalità delle cose! Un'immagine di rigida perfezione mi ossessiona e mi ...
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Mente e cervello
Pietro Calissano
Il cervello
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la parte più consistente, ha la funzione di ricevere informazioni dal mondo esterno, elaborare queste [...] , di riferirsi a 'cose' che non debbono neppure essere tangibili o presenti alla vista in quel preciso momento o almeno nell'uomo, non si identifica con la struttura corporea, anzi se ne allontana al momento della morte. Oggi si sa che la vita ...
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PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] quasi totalità della popolazione di una specie in un settore ecologico, e anche se talora l'estinzione di una specie può dipendere delle molecole trasmettitrici di impulsi interneuronici, le quali cose rimangono alla base, certamente, ma come le ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...