La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] si seguono i numeri uno a uno e se li si distingue, distinguendoli e considerando tutte le loro proprietà si fanno scoperte e scoprire i numeri in questo modo si chiama al-ariṯmāṭīqī. Queste cose sono mostrate nell'opera al-Ariṯmāṭīqī [di Nicomaco di ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] , alla filosofia avviene tramite la bellezza sensibile, immagine della bellezza insé, percepita o con l'udito o con gli occhi. L'anima si rende conto che la bellezza delle cose sensibili si fonda su proporzioni numeriche e armoniche, sull'ordine e ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] risale a Trasillo, I sec. d.C.) è già di per sé lo specchio di una figura di sapiente capace di dominare i più tuttavia un ambito che s'impone sugli altri, quello che riguarda "le cosein alto nell'aria (metéōra prágmata)" (versi 225-234; 489-490; ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] esporre le cosein questi termini, dando per scontato il successo della scienza occidentale? Non istituiamo in tal modo quelli che possono essere considerati una causa insé? Gli storici del Medioevo, in virtù della natura della loro professione, sono ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] sono inseriti, se inseriti, i sottoinsiemi di un insieme infinito dato.
Per l'assioma di scelta le cose sono più costruibili a partire da un qualunque insieme. Invece, anche se L non è un modello in cui ci possa essere un misurabile, la classe L[μ ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] comunità organizzate, per un'azione di governo fondata sulle cose, argomentata nei dati. È, questa, una prima e descrittivismo episodico, quando non di un oscuro verbalismo chiuso inse stesso. (Dice, beffardo, Mefistofele, nel celebre dialogo ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] a essere preferita, bensì la sua efficacia predittiva. Le due cose non vanno sempre insieme. Circa i risultati, spesso i metodi , del grande evento suscitato da un piccolo evento insé irrilevante: il cosiddetto 'effetto farfalla', alle origini di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] la matematica (Rose 1975; Gentile 2001). Ma anche qui, le cose non sono così semplici: non si può dimenticare che, dietro e (1544).
Ci sono personaggi che sembrano riassumere insé, sia pure in modo molto difforme, questo incontro fra culture, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] cagioni, et d’altronde impossibile che naschino et già mai, se noi con diritto occhio vogliamo mirare et quello che la natura contra Aristotelem:
In merito al moto dei corpi gravi e leggeri, Aristotele ha sostenuto diverse cosein contrasto con l ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] e spazio assoluti: il "tempo assoluto, vero, e matematico, insé e per sua natura senza relazione ad alcunché di esterno, fluisce punto di vista di un osservatore in quiete rispetto allo spazio assoluto le cose stanno diversamente. L'osservatore ci ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...