PACIFICO, Frate
Cesare Cata'
PACIFICO, Frate. – Non si hanno informazioni certe relative alla nascita e alla famiglia di questo frate, che nelle varie fonti francescane viene indicato con il nome di [...] cui composizione, come è noto, Francesco versava in gravi condizioni di salute).
Se il primo incontro di Pacifico con Francesco può uomini illustri e chiari in medicina del Piceno, Ascoli 1758, pp. 8 s.; F.A. Marcucci, Saggio delle cose ascolane e de’ ...
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PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] poema in distici elegiaci Picenum, edito a Macerata nel 1575 e a Fermo nel 1792.
Dovette compiere studi universitari di diritto, se, a note di Panfilo, i Trascorsi et descrittione breve sopra le cose del Testamento novo… (Venezia, G.B. Pocatela, 1543 ...
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PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] sintesi che «i casi di necessità sono sì rari che non se ne può far regola, e le cose di Stato sono tanto fragili e gelose, che non s'hanno a mettere in farsi, né a fidarsi sopra la speranza d'aver a mancar di fede» (n. 158).
Per quanto concerne ...
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BOLLA, Bartolomeo
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Poeta bergamasco vissuto fra il sec. XVI e il XVII. Le notizie che possediamo sulla sua vita, sono scarsissime e confuse.
Sostanzialmente sulla scorta delle informazioni contenute [...] del Giardinetto di cose spirituali risalente alla seconda metà del sec. XVI, ristampato da D. M. Faloci Pulignani in Giornale degli eruditie precarem" (Nova novorum, 1670, p. 115).
Se il valore letterario di queste sue povere composizioni è assai ...
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FORTEGUERRI, Laudomia
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1515 da Alessandro di Nicodemo e dalla sua seconda moglie Virginia di Giulio Pecci e fu battezzata il 3 giugno di quell'anno (Arch. di Stato di [...] Margherita, e se stesso sotto quelli del suo amante Aspasio (M. Rossi, Le opere letterarie di Alessandro Piccolomini, in Bull. pp. 13 ss., 21, 23 s.; A. Sozzini, Diario delle cose avvenute in Siena…, in Arch. stor. ital., II (1842), p. 278; A. Lisini ...
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DEL NERO, Piero (Piero Viniziano)
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nel 1379 da Filippo e fu lanaiolo. Non si conosce la data della morte, posteriore comunque al 1433, anno in cui, tra il maggio e l'ottobre, [...] Rossi (1931, p. 207), in precedenza (1901) contrario, non è stata mai più rimessa in discussione.
Se si esclude l'anno di novella, e che la riteneva degna di premio perché "contiene tutte cose che traggono a quel fine, del qual mai si parla sanza ...
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FREDIANI, Francesco (al secolo Domenico)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 23 dic. 1804 a Pruno, frazione montana del comune di Stazzema, in Versilia, e fu battezzato col nome di Domenico che muterà [...] conventi francescani, e naufragò, pur se alcuni fra i testi in programma saranno in seguito pubblicati da altri.
Non Originali, III, 50: Tipografia Guasti, 256, Carteggio Frediani; Ibid., Cose varie pratesi, V, 253; Ibid., Collezione autografi, n. 1 ...
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CAPPELLARI VIVARO, Girolamo Alessandro
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Girolamo e Paolina Bonapace - delle sue cinque sorelle, quattro risultano decorosamente accasate - nacque a Vicenza il 23 [...] 100 nel 1700. Né il C. se ne preoccupava, pago di impiegare la sua giornata in letture e ricerche interrotte soltanto dalla a rammentare, nell'Emporio, che scrisse "diverse poesie e altre cose". Delle prime non c'è traccia, del resto ci rimangono ...
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PALUMBO, Nino
Vincenzo Caporale
PALUMBO, Nino. – Secondogenito di Domenico, artigiano, e Gaetana Moscatelli, nacque a Trani il 15 aprile 1921.
All’età di undici anni si trasferì con la famiglia a Bari; [...] 1955, raccolti successivamente in Oggi è sabato e domani è domenica (Roma 1964) e L’intoppo e altre cose (Bari 1993). Furono Abele. Lavorò in maniera frenetica anche ai primi romanzi, rimasti inediti: Ho trovato un eroe, La via verso se stesso, Gli ...
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CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] imrnagini, ove l'"intentione di rappresentare le cose, come sono succedute" resta subordinata allo scopo La prima ha avuto tanta vendita che, se ben se n'ha stampato in grandissima copia qui in Venezia, bisogna nondimeno ristamparla... La seconda ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...