BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] di tutti i Peripatetici" e che "a molte cose mi ha date l'istesse ragioni che ho intese lui diretta sui limiti dell'autorità della Bibbia in materia di scienza.
A Castelli molti anni dopo l'invio delle Nuove Scienze,se il B. fu costretto a ...
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Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] ai luoghi di rilevazione venivano marcati e se ne misurava la distanza (base) in una qualsiasi unità di misura (piedi, normanna, Roma 1995.
K. Adler, La misura di tutte le cose. L'avventurosa storia del sistema metrico decimale, Milano 2002.
C. ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Evangelista Torricelli
Nell'antiporta delle Lezioni accademiche, pubblicate postume nel 1715, troviamo un ritratto [...] di numerosi testimoni, egli poté appurare che, se la base del tubo veniva immersa in un recipiente più grande, anch'esso contenente poiché se anche fossero stati falsi si potevano comunque considerare tutte le conseguenze che ne derivavano come cose " ...
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atmosferici, fenomeni
Franco Foresta Martin
La dinamica dei gas che circondano la Terra
Il caldo e il freddo, la quiete dell'aria e il vento, il cielo sereno e le nuvole, la pioggia, la grandine, la [...] poi, ogni corpo dotato di peso esercita anche una pressione. Se, per esempio, appoggiamo sulla mano un cubetto del peso di Il suo nome deriva dal greco metèoros lògos ("discorso sulle cose che stanno in alto") e la sua nascita si fa risalire ad ...
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sistema
sistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] altro: s. di coordinate, di equazioni, ecc. (c) Se i detti enti sono regole, procedimenti e simili, ha signif , ma non usato neppure lì nell'ambito fisico (e moderatamente usato, in altri paesi, nel-l'ambito tecnico): v. unità di misura, sistemi ...
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PIERUCCI, Mariano
Roberto Vergara Caffarelli
– Nacque a Pistoia nel 1816 e sposò la concittadina Adelaide Tedici nel 1847. Se poco si sa della sua vita, è certo che fu uno dei più importanti costruttori [...] vi è una chiara testimonianza nelle cose che si conservano di lui sia a Pisa sia in altri luoghi, per esempio a all’uopo, a fare la ispezione della quale si parla, ed a riferire se la Macchina abbia tutti i pregi che deve possedere» (ASP, Univ. 2, ...
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Alessandro Albanese
È proprio la 'particella di Dio'
Mai espressione fu più appropriata. Il bosone di Higgs ha proprietà ‘divine’: è in grado di conferire una massa alle particelle con cui viene in contatto. [...] intuizione perché «privo di una evidente rilevanza fisica»: sono cose che capitano nelle migliori famiglie ... Il bosone di Higgs si del Modello standard si sono dimostrate in eccellente accordo con le previsioni; anche se, a dirla tutta, esso non ...
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GIANFRANCESCHI, Giuseppe
Vincenzo Fano
Nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 febbr. 1875 da Agostino, un falegname benestante, e da Colomba Brugè. Frequentate le scuole del suo paese, studiò al liceo classico [...] della ricerca della vera natura delle cose" (Il significato fisico della teoria dei quanti, in Atti del Congresso internazionale dei fisici, che è regolativa per le teorie fisiche. Ne segue che, se da un lato la teoria dei quanti nella sua prima forma ...
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illusioni ottiche
Giuditta Parolini
A volte l'occhio inganna la mente
Miraggi d'acqua nel deserto, scale senza fine, cubi dove faccia anteriore e posteriore si confondono sono esempi di illusioni ottiche. [...] lascia ingannare dai sensi e percepisce cose che non esistono o non possono esistere oppure interpreta in modo sbagliato ciò che vede. 'oeil era già noto nell'antichità: Greci e Romani se ne servivano a scopo decorativo. Nelle abitazioni di Pompei ...
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APROINO, Paolo
Mario Gliozzi
Nato a Treviso nel 1586 (se ne ignora il mese e il giorno) da Girolamo, celebre medico, fu avviato dal padre agli studi umanistici e, intorno al 1605, fu iscritto alla facoltà [...] singolare attitudine alle ricerche fisiche e se lo associò in studi di meccanica, in particolare negli esperimenti sulla "forza opinione comune, che pure il suono è "di quelle cose che... patiscono con artificio qualche aggrandimento".
Pochi mesi ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...