Anatomia
M. di Venere (o del pube) Regione situata nella parte anteriore della vulva: posta al davanti della sinfisi pubica, si presenta di forma triangolare, delimitata lateralmente dalle pieghe dell’inguine [...] minimo, a miti condizioni, con garanzia di pegno su cose mobili. In Italia, i francescani Bernardino da Feltre e Barnaba da Terni X (1515) che riconobbe la liceità dell’interesse, se destinato a coprire le spese d’esercizio. Costituiti originariamente ...
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quantità chimica e fisica Grandezza che esprime il numero di entità elementari (atomi, molecole, ioni, elettroni ecc., ovvero gruppi specificati di tali particelle) presenti in un dato sistema. La sua [...] pari, se ci si riferisce a un tempuscolo dt, a idt, essendo i l’intensità (in generale, variabile In grammatica, complemento di q., quello che ha la funzione di determinare persone o cose esprimendone il numero o la grandezza (per es., intervenire in ...
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Uguaglianza in genere tra cose di natura o qualità diversa.
Fisica
Principi di equivalenza
Principi che postulano l’uguaglianza di effetti prodotti da cause apparentemente diverse (per es., nell’elettromagnetismo [...] finanziare un aumento di spesa pubblica con maggiori tasse o con emissione di debito. Se lo Stato si indebita, i cittadini penseranno che in futuro bisognerà aumentare le imposte per pagare quel debito, e quindi aumenteranno i loro risparmi ...
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REATTORE NUCLEARE (v. pila atomica, App. II, ii, p. 548)
Carlo SALVETTI
1 Generalità. - In un r. nucleare hanno luogo, in genere, numerose reazioni nucleari di natura diversa; una almeno di esse (reazione [...] è ovvio che il numero d'interazioni subite in un secondo da un neutrone è Nσ(v)v. Sein un cm3 di materia sono presenti n neutroni, il caso (ideale) del r. più semplice.
Nella realtà le cose sono alquanto più complicate e un r. attuale è ben diverso ...
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VENTO
Giorgio RONCALI
Giulio GIANNELLI
Cause del vento. - Le cause principali che dànno origine ai venti sono tre: squilibrî termici fra le varie parti della atmosfera, rotazione della terra e instabilità [...] crescere dell'altezza).
Stando così le cose non vi è alcuna ragione perché nascano dei venti e il gradiente verticale di temperatura, purché resti entro certi limiti, non ha alcuna influenza.
Se l'atmosfera non è in quiete, ma permane la mancanza di ...
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VOLTA, Alessandro
Giovanni POLVANI
Nacque a Como il 18 febbraio 1745, sesto figlio di Filippo Volta e di donna Maria Maddalena dei conti Inzaghi. Ricevette al battesimo i nomi di Alessandro, Giuseppe, [...] per esperimenti e per condotta di esperimenti, che non si sa davvero sein essa e di lui si debba ammirare più l'abilità delle mani o circondare con lo splendore della sua modestia. "In mezzo a tante cose che debbono farmi piacere e che sono fin ...
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FOTOCELLE
Gilberto Bernardini
Per l'effetto fotoelettrico, le sue leggi fondamentali e il significato preciso di certe denominazioni, come "soglia fotoelettrica", v. fotoelettricità (XV, p. 780).
Si [...] 1889 fino al 1912 non furono realizzati grandi progressi in questo senso, se si eccettuano gli studî di Hallwachs che nel 1904 stabilità dei circuiti, limiti che allo stato attuale delle cose difficilmente si vede come superare. Così mentre con l ...
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SINERGETICA
Fortunato Tito Arecchi
Definizione e storia del termine. - Il termine s. è stato introdotto da H. Haken per denotare la scienza dei sistemi composti di molti sottosistemi in mutua interazione. [...] analogamente a quanto avviene in qualunque sorgente di luce. Se però una particolare configurazione, In effetti la s. non introduce leggi fisiche nuove, ma prende atto che qualunque descrizione scientifica è limitata, non coglie l'essenza delle cose ...
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MESONE
Giacomo MORPURGO
. Nel 1937 C. D. Anderson e S. H. Neddermeyer fecero notare come i dati sperimentali (ottenuti a mezzo della camera di Wilson) relativi alle perdite di energia delle particelle [...] potevano essere interpmtati nel modo più semplice se si ammetteva, in detta radiazione, la presenza di un responsabili essendo proprio i mesoni. Ed anzi, sviluppando quantitativamente le cose, si è potuto far uso dell'assorbimento anomalo stesso per ...
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VETTORIALE, CAMPO
Giovanni Lampariello
. 1. La nozione astratta di campo vettoriale trae la sua origine da considerazioni fisiche. Un aspeuo particolare di quella nozione si ha nei campi di forza che [...] laterale del tubo nel loro spostamento infinitamente piccolo che avviene in ogni tempuscolo dt successivo all'istante t. Le cose vanno dunque come se il liquido fluisse in un tubo materializzato. Ecco perché il campo dicesi solenoidale, dal ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...