La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] della filosofia. Nel De arithmetica la sapienza professa la 'scienza' delle cose che sono propriamente (e cioè, delle cose che per natura sono incorporee e immutabili insé, ma che sono soggette a mutamento per la partecipazione del corpo) e ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] che a tutto il resto, per occuparsi unicamente delle cose esteriori. In questo modo l'anima, ma un'anima estesa alle non fa che 'designare' questa forza particolare che riunisce insé i principî meccanici e l'orientazione teleologica. Una forza di ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] al contrario notevoli difficoltà ad ammettere che l'ordine delle cose è sottomesso a una volontà unica, la qual cosa implicherebbe nuovi: un po' come la teoria sul pendolo è insé conclusa dopo Huygens, si ha l'impressione che la teoria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] via da scegliere. Due cose sono essenziali alla realtà umana dell’uomo: il pensiero e il lavoro, due cose che sono una sola alle soglie del nuovo secolo la cultura borghese giunge insé scissa tra una quasi messianica coscienza di universalità umana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] piuttosto che di Simone che la condannava. Per parlare di cose più profonde, piuttosto la parte del popolo dei gentili, per per quella finale cui giunge, passando dalla superba fiducia insé e nelle proprie opere di giustizia all’umile accettazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] , così il prima è sempre un poi. Così stando le cose, ciò che diviene, in quanto diviene, non ha insé la ragione sufficiente del suo divenire. La ragione del divenire andrà trovata in un presente non più diveniente, ma permanente, e questo è Dio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lo storicismo nel secondo dopoguerra
Marcello Mustè
Nella filosofia italiana del secondo dopoguerra, la riflessione sullo storicismo ha rappresentato un passaggio essenziale nel più ampio confronto [...] razionalità, che pure veniva presupposta al concreto manifestarsi delle cose storiche, non poteva mai assumere il carattere di un sistema, non poteva essere definita insé, nell’articolazione dei suoi contenuti concettuali, ma osservata soltanto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Scienza e filosofia: Geymonat e Preti
Massimo Mugnai
La valorizzazione del pensiero scientifico in funzione antidealistica
Nell’immediato dopoguerra, a partire all’incirca dal 1945, Ludovico Geymonat [...] politica, che costituiscono quella che si può chiamare cultura in generale. È introducendo modificazioni nella cultura che la filosofia modifica il mondo. La filosofia, di per sé, non produce
cose, o istituzioni, o rapporti sociali, ma produce fatti ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] seconda che si tratti di meri enti possibili o di cose esistenti nel tempo, mentre dei secondi può avere soltanto affermazioni di Agostino e di Anselmo: i complexe significabilia sono inse stessi veri o falsi a seconda della diversa relazione che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il neoilluminismo italiano
Massimo Mori
Un’esperienza breve e coraggiosa
Sebbene sia preceduta da un lungo periodo di gestazione, del quale è difficile determinare l’ampiezza, sia cronologica sia geografica, [...] da Abbagnano e Bobbio il razionalismo banfiano aveva in effetti in comune due cose: si proponeva di definire una nuova forma filosofo, come l’uomo,
ha tutta un’esperienza storica dietro di sé: un’esperienza che non è sua, appunto, ma storica, e che ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...