Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Oreste Bazzichi
Teologo più che filosofo, uomo d’azione e di contemplazione, Bonaventura riunisce lo spirito indagatore di sant’Agostino con l’affettività avvincente e l’ardore [...] intendere, lodare, amare, venerare, onorare e glorificare il tuo Dio in tutte le cose, se non vuoi che insorga contro di te tutto l’universo (Itinerarium mentis in Deum, cap. 1, nr. 14, in Opera omnia, 5° vol., 1891, p. 299).
Bonaventura, oltre alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giustino Fortunato
Claudia Sunna
Tra i primi a cogliere con chiarezza e a inserire in un quadro unitario di riflessione l’analisi dell’arretratezza del Mezzogiorno, Giustino Fortunato rappresenta un [...] contrario al protezionismo, in Parlamento vota contro la tariffa del 1887 anche se è consapevole di andare e, dall’altro, si trova a perpetuare […] uno stato innaturale di cose, secondo cui il pane degli operai di una regione sia pagato con la ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] d. 25 giugno 194), carica in cui fu peraltro presto reintegrato (r.d. 28 febbr. 1915).
C'è da chiedersi se quest'esito non sia da attribuire palazzo Giustiniani. Ma che le cose siano andate in questo modo e che in modo simile siano potute andare più ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] insuperabili per i due accorti fiorentini: come se ne sbrigassero, in questa e in simili occasioni, la cronaca del C. ed ebbe il titolo di Ragionamenti di F.C. fiorentino sopra le cose da lui vedute ne' suoi viaggi, sì dell'Indie Occidentali, e ...
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ALCIONIO (Alcyonius), Pietro
Mario Rosa
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1487 (se morì appena quarantenne, come affermano concordi i biografi, nel 1527). Ignoto è il suo nome di famiglia e conosciuto [...] applicazione; ma vale a dargli un posto di rilievo, anche se non ancora debitamente studiato, fra i traduttori di Aristotele dei 5 dic. 1523, "con infinita speranza di cose grandi", lasciando in tronco l'insegnamento fiorentino.
I suoi primi anni ...
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CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] allora seppe conquistarsi la stima del Ridolfi, che lo volle con sé, insieme con il figlio Luigi e una rappresentanza della scuola di scopo sarà sempre quello di mettere in luce ed in rilievo le cose di casa nostra ... Fatti diligentemente ...
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FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] e di porre quindi una distanza incolmabile fra sé e la concorrenza. Si riteneva necessario un Il F., informato a cose fatte, tentò di farsi , Bologna 1990. Sulle vicende della Montecatini negli anni in cui il F. ricopriva la massima carica aziendale e ...
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equilibrio
Luigi Cerruti
Meglio non perderlo
"Attento, che perdi l'equilibrio!". Quante volte abbiamo sentito questa frase mentre imparavamo ad andare in bicicletta. In questo caso il significato della [...] in economia, nella vita quotidiana, ma proprio il semplice andare in bicicletta ci può insegnare molte cose
L'equilibrio in bicicletta
Andare in la forza di gravità. Il quaderno è in equilibrio stabile; ma se un libro sporge troppo dallo scaffale per ...
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Smith, Adam
Gaia Seller
Il padre dell’economia politica
Adam Smith è considerato il fondatore dell’economia politica perché fu il primo a studiare, nel tardo Settecento, i fattori che determinano l’accrescimento [...] un universo già dotato di leggi razionali, in grado di regolarsi senza alcun intervento esterno. Per non interferire con questo equilibrio naturale delle cose, lo Stato, secondo Smith, non deve intervenire nell’economia se non per offrire a tutti i ...
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crisi economiche
Fabrizio Galimberti
Come noi tutti, anche l'economia si può ammalare. Così come nella vita civile accadono di tanto in tanto crisi politiche o peggio ‒ guerre, tumulti, rivoluzioni [...] in un tempo limitato, grandi quantità di risorse ‒ automobili, vestiti, macchine utensili, ma anche ponti e strade ‒ il sistema economico non ce la fa a produrre tutte queste cose stratosferici, anche se non facevano profitti e, in alcuni casi, ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...