AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] tali inverosimiglianze che la menzione di Casalmaggiore in esso contenuta si scredita da sé, anche se non si riesce a capire di dove (ad Dig., 2, 1, 3); e che le cose andassero così davvero, è confermato da un accenno chiarissimo dello stesso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] non raggiunse posizioni di rilievo se non a partire dall’età al maneggio corretto e prudente delle cose civiche.
Va aggiunto solo che servizi ferroviari (con la creazione di un’apposita 'azienda autonoma' in base alle leggi 22 apr. 1905, nr. 137 e 7 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] e della cultura, è un topos della letteratura storiografica.
Se il lavoro di unificazione costituzionale, amministrativa e legislativa fatto naturale» fondata sulla «natura delle cose» come «la prima fonte in tutti gli ordini del diritto sociale». ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] D. poté raggiungere agevolmente un'adeguata preparazione in campo musicale.
Anche se non scelse la professione paterna, e non pagine di un Goguet dimostravano "che senza tali origini di cose umane sopra le nazioni gentili ci si chiude affatto la ...
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L’anatocismo e le banche
Loredana Nazzicone
L’anatocismo bancario riceve una disciplina speciale rispetto a quella comune ex art. 1283 c.c., frutto di innovazioni legislative, interpretazioni giurisprudenziali [...] ss.; Dell’anatocismo, del conto corrente bancario e di tante cose poco commendevoli, in Riv. dir. priv., 2000, 201; Lezioni di diritto bancario O.T., L’anatocismo e la cassazione: così è se vi pare, in Contratti, 2005, 221; La Rocca, G., L’anatocismo ...
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Vincenzo Barba
Abstract
Il legato è qualunque attribuzione patrimoniale a causa di morte priva del carattere di universalità. La parola è plurivoca: designa ora la disposizione testamentaria a titolo [...] prendersi da un certo luogo è efficace soltanto se le cose vi si trovino, o limitatamente alla parte di cose che vi si trovino, salvo che si provi che le cose erano state temporaneamente rimosse dal luogo in cui di solito erano custodite (Masi, A ...
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Paolo Gaggero
Abstract
Nei ristretti confini assegnati alla dimensione della voce, vengono esaminate la struttura e la funzione del contratto di mutuo quale archetipo dei contratti di credito, con preminente [...] è invece votato l’art. 1821 c.c., che contempla espressamente la responsabilità del mutuante per il danno risentito dal mutuatario in conseguenza di vizi delle cose date a prestito, se il primo non provi di averli ignorati senza colpa; e la attenua ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] un monumento di critica ed erudizione storica uscito a Milano in 9 volumi fra il 1760 e il 1765. Il G essere non "un confuso ammasso di cose, come la fortuna o pur la dilettantismo musicale nella nobiltà del Settecento. Se la filiazione del G. dalla ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] approvata dalla Curia, la quale in effetti ne ebbe notizia soltanto a cose fatte. Minacciati dall'avanzata dell' momento, gli parve nuovamente di veder disposto il Richelieu - se non per motivi religiosi almeno per le preoccupazioni che il sempre ...
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Persona giuridica
Ettore Gliozzi
di Ettore Gliozzi
Persona giuridica
Le organizzazioni chiamate 'persone giuridiche'
Nel linguaggio giuridico s'intendono per 'persone giuridiche' certe organizzazioni [...] se stesso o altri": se chi agisce rappresenta se stesso, la persona è chiamata naturale; se rappresenta altri, se agisce in nome , aveva già indotto Adam Müller a sostenere che anche le cose hanno veri e propri diritti, e che, dall'altro, ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...