DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] poesia, che pure coltivò, è attestata da alcuni componimenti recitati in Arcadia in cui fu denominato Robesio Tornaceo. Fu anche membro dell'Accademia 'esposizione del diritto delle cose non presenta elementi di rilievo se non dove egli disquisisce ...
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Giulia Santoni
Abstract
Viene esaminata dapprima la norma di cui all'art. 1 c.c., uno dei pilastri su cui si basa il diritto dei nostri tempi, dedicata alla capacità giuridica spettante ad ogni soggetto [...] venduti come schiavi, erano considerati cose e, come tali, privi di diritti. In passato, anche l'ergastolo era essere compiuto validamente da un incapace d'agire se questi agisce in nome altrui, in forza di una procura rilasciata da un soggetto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] a fondo nella sua realtà. Se il diritto ha per iscopo di la voce del diritto che viene su dalle cose» (Trattato di diritto commerciale, 1° vol diritto commerciale e gli studi del prof. Cesare Vivante, in Id., Studi e questioni di diritto civile, 1° ...
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BALDOVINI, Iacopo (Iacobus Balduini o de Balduino, in cui Balduinus è il nome del padre, che, però, è già in funzione determinativa di cognome nelle fonti relative al B.)
Roberto Abbondanza
Glossatore [...] e i consigliatori e i chiamati a consiglio, tanto per le minime cose, quanto per le grandi, non distinguendo tra giorno e giorno e fra cercò di influire a favore della lega. In questo quadro, se non si preferisse considerarlo un "troppo precoce ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] perso di vista, è quello dell'insegnamento pratico. In realtà, se è vero che la parte speculativa "riscalda" spesso sono scrisson le regole di questa lingua) come quelli che cose nuove, e poco allora pregiate insegnarono, cercaron di proceder più ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] dal diritto civile al canonico se gli veniva affidata una cattedra specifica in questo campo. Comunque, dal 1429 in poi, la qualifica con il D., secondo le affermazioni degli studiosi di cose padovane. "Iurisconsultus magni nominis" lo qualifica Marco ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] , chiese, nonostante egli non potesse giudicare, il suo voto in giudizio, affermando: "Se Dexart mi sarà contrario, è certo che io medesimo lo dovrei essere, se potessi giudicare delle cose mie".
Nel 1624, come avvocato dello stamento militare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] tale Concilio, poi, è onere degli stessi contendenti, ma se nessuno di loro accetta di provvedervi, secondo Zabarella – cristianamente tribus in rebus, Deo intelligendo, tenendo, fruendo («in tre cose: comprendere Dio, entrare con Lui in relazione e ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] il D. lasciò la città il 27 novembre, portando con sé, in qualità di segretario, Gian Giacomo Caroldo.
A Ferdinando Venezia chiedeva Venezia 1663, p. 592; P. Bembo, Historiae Venetae, in Degli istorici delle cose venez., II, Venezia 1718, p. 236; P. ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] nel corpo della giustizia militare (avvocato militare della 9ª armata).
Se, in queste ultime funzioni, riuscì a salvare la vita a due laicale, agli uffici e al magistero, al matrimonio, alle cose sacre e ai beni ecclesiastici, al diritto penale e ai ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...