Elvira Dinacci
Abstract
L’indagine si sofferma sulla struttura della figura criminosa di cui all’art. 353 c.p., evidenziando non solo che l’evento del reato ha come oggetto specifico la gara, ma [...] a influire sull’esito della stessa» (Cass. pen. n. 40304/2014, cit.). In questa situazione (come in quella di promessa o dazione di doni) si pone il problema se trattasi di reato plurisoggettivo proprio e, quindi, del perché il legislatore abbia ...
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L’anatocismo e le banche
Loredana Nazzicone
L’anatocismo bancario riceve una disciplina speciale rispetto a quella comune ex art. 1283 c.c., frutto di innovazioni legislative, interpretazioni giurisprudenziali [...] ss.; Dell’anatocismo, del conto corrente bancario e di tante cose poco commendevoli, in Riv. dir. priv., 2000, 201; Lezioni di diritto bancario O.T., L’anatocismo e la cassazione: così è se vi pare, in Contratti, 2005, 221; La Rocca, G., L’anatocismo ...
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Riforma del condominio. Profili processuali
Roberto Triola
Con riferimento alla l. 11.12.2012, n. 220, intitolata Modifiche alla disciplina del condominio, si può addirittura dubitare del fatto che [...] all’organizzazione e allo svolgimento della gestione delle cose e dei servizi comuni, come ad esempio la a norma dell’art. 300 c.p.c. solo se e quando l’evento sia dichiarato in udienza oppure venga notificato alle altre parti dal procuratore ...
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Vincenzo Barba
Abstract
Il legato è qualunque attribuzione patrimoniale a causa di morte priva del carattere di universalità. La parola è plurivoca: designa ora la disposizione testamentaria a titolo [...] prendersi da un certo luogo è efficace soltanto se le cose vi si trovino, o limitatamente alla parte di cose che vi si trovino, salvo che si provi che le cose erano state temporaneamente rimosse dal luogo in cui di solito erano custodite (Masi, A ...
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Marta Bertolino
Abstract
Per cogliere la dimensione penale della famiglia non basta il titolo XI del codice penale del 1930, che disciplina appunto i delitti contro la famiglia. In esso non si esaurisce [...] diritto di famiglia, cit., 2).
Se così stanno le cose, nessuna meraviglia dunque che sul versante 1.2017, n. 9 coordina solo le unioni civili omosessuali e lo fa in primo luogo estendendo la definizione di prossimi congiunti di cui al co. 4 dell ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] che non trovavano posto nelle vecchie carceri. Questo stato di cose spiega in parte la durezza del regime cui i detenuti erano sottoposti e di mancanza di riserbo e di autocontrollo: "Il court partout, il se pose en ami de tout le monde, et si je n'y ...
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Paolo Gaggero
Abstract
Nei ristretti confini assegnati alla dimensione della voce, vengono esaminate la struttura e la funzione del contratto di mutuo quale archetipo dei contratti di credito, con preminente [...] è invece votato l’art. 1821 c.c., che contempla espressamente la responsabilità del mutuante per il danno risentito dal mutuatario in conseguenza di vizi delle cose date a prestito, se il primo non provi di averli ignorati senza colpa; e la attenua ...
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Irene Sigismondi
Abstract
Viene esaminata l’infrastruttura telematica sotto i diversi profili strutturali e funzionali, avendo riguardo alla rete Internet come paradigma. La telematica viene vista [...] e con i diritti della personalità.
La proiezione del séin rete è rappresentata dalla cd. identità digitale sociale che il cd. Internet delle Cose, Internet of Things).
Il protocollo di trasmissione è di norma aperto ed in ogni caso, come accade ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] un monumento di critica ed erudizione storica uscito a Milano in 9 volumi fra il 1760 e il 1765. Il G essere non "un confuso ammasso di cose, come la fortuna o pur la dilettantismo musicale nella nobiltà del Settecento. Se la filiazione del G. dalla ...
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Domenico Dalfino
Abstract
Il sequestro giudiziario, disciplinato dall’art. 670 c.p.c., può avere ad oggetto beni (n. 1) oppure prove (n. 2). Le due figure sono profondamente diverse in relazione al diritto [...] potere valutativo di tipo discrezionale in relazione ai criteri e ai limiti dell’amministrazione e della custodia delle cose sequestrate (art. 676, Cass., 7.11.1989, n. 4653, in Foro it., 1990, I, 507), se il custode sia persona diversa dal detentore. ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...