(XII, p. 715)
Denominazione sanscrita usata per indicare una serie di manuali (śāstra) che, insieme con i più antichi Dharmasūtra ("Aforismi sul Dharma"), i commentari e i digesti, costituiscono il corpus [...] attraverso la quale si realizza l'ordine stesso delle cose. Insieme con l'artha (le attività della vita terrene, ci appare equivalente, se non superiore, a quello che e importante, e la sua indiscussa autorità in tema di diritto gli deriva non tanto ...
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È l'abbandono della cosa da parte del proprietario. Essa si sostanzia in una condotta del proprietario stesso, dalla quale si desume che egli intende rinunciare alla signoria sulla cosa.
Elementi della [...] possano esserne oggetto soltanto cose suscettibili di proprietà, in particolare soltanto cose corporali. Ciò nonostante, , che diviene nullius; in conseguenza: b) la cosa derelitta non può essere oggetto di furto anche se chi la prenda ignori ...
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L'evoluzione della legge sul d. d'a. del 1941 si svolge attraverso le seguenti tappe: la riforma del processo civile del 1990, la l. 18 ag. 2000 nr. 248 e la l. 14 maggio 2005 nr. 80.
La legittimazione [...] facoltà violate ovvero al concessionario in esclusiva. Nel caso di opere in collaborazione, se i contributi sono distinti, prove, in quanto strumenti finalizzati a precostituire un accertamento tecnico mediante la verifica di situazioni, cose e ...
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Le disposizioni contenute negli articoli 562-564 del cod. civ., completate dagli articoli 673-681 e 546-559, apparvero insufficienti a disciplinare il condominio delle case. Tutta la materia è stata quindi [...] indicano, demonstrationis causa, quali sono le cose comuni accessorie in materia di condominio, distinguendo, secondo gl' dell'art. 348: "La sopraelevazione può essere vietata se alteri notevolmente l'aspetto architettonico dell'edificio, ne ...
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Il concetto di condizione è originariamente confuso con quello di causa. Lo stesso Aristotele fa della potenza, che è l'insieme delle condizioni necessarie all'esistenza determinata dell'essere, attraverso [...] risolutiva rende definitivamente irrevocabile il negozio; l'avverarsi della condizione risolutiva rimette le cose nello stato in cui erano al momento della dichiarazione, come se il negozio non avesse mai avuto luogo.
Bibl.: G. Chironi e L. Abello ...
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Per il codice civile del 1865 colonia era sinonimo di mezzadria; la distinzione tra i due contratti fu operata dalla dottrina sulla base degli usi, rispetto ai quali, in materia, la stessa legge aveva [...] coltivazione, e la custodia del fondo e delle altre cose ricevute. A differenza del locatore, il concedente non è concedente.
Due forme di colonia che in comune con la colonia parziaria non hanno se non qualche carattere esteriore, sono la colonia ...
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ZALEUCO (Ζάλευκος, Zaleucus)
Gaetano De Sanctis
Antichissimo legislatore greco. A lui ascrivevano la loro legislazione i Locresi Epizefirî. La tradizione più antica riferiva che era un pastore di condizione [...] era respinta. Non si tratta d'invenzione. Anche Polibio, assai bene informato delle cose locresi, riferisce come norma vigente in Locri, che se rispetto all'interpretazione d'una legge un cittadino dissentiva dal magistrato cui tale interpretazione ...
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MONTI DI PIETÀ (XXIII, p. 725)
PIETÀ Con legge 5 febbraio 1934 i monti tanto di prima quanto di seconda categoria vengono inseriti nella Corporazione del credito e della previdenza e questa disposizione [...] anche minimo a miti condizioni, con garanzia di pegno su cose mobili per loro natura assumono la denominazione di Monti di a decorrere dal 1° ottobre 1939 non può aver luogo se non in seguito a parere favorevole dell'Ispettorato per la difesa del ...
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Si denominano così dalla dottrina giuridica alcuni tipi di affari qualificati nella pratica come consegne di merci in conto deposito o in sospeso o à condition. Per essi, si consegna la merce a un depositario [...] a pagare il prezzo convenuto o a restituire la cosa avuta in consegna. La denominazione di contratto estimatorio deriva dal fatto che le cose all'atto della consegna sono stimate, se ne fissa cioè preventivamente il prezzo da corrispondersi a chi le ...
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. Nome di etimologia incerta (per lo più riconnesso con αἴθω "ardo"), equivalente a domus "casa". Da questo primo significato derivano gli altri due di "sepolcro" e "tempio", perché il sepolcro era considerato [...] uso comune nella lingua viva; ma in realtà aedes e templum sono cose essenzialmente diverse, e i due vocaboli Senato). Il giorno della dedicatio è il dies natalis della aedes, e se ne celebra ogni anno la ricorrenza. Ciascuna aedes ha un suo statuto ( ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...