BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] poi (4 giugno 1039); il lungo disinteresse per le cose italiane del successore di Corrado, Enrico III, che scese nella reduxerunt et potestatem quam prius habuit recepit et omnes pacificavit inse" (AnnalesRomani, p. 333); mentre da parte sua ...
Leggi Tutto
BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] meno valente di Narsete? Dipese dalla forza stessa delle cose, che lo costringeva a non fare altrimenti, perché come occasione. Ma non è motivo sufficiente per metterne in dubbio la realtà storica insé. D'altra parte, non era un agiografo Procopio ...
Leggi Tutto
ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] , che prendesse il posto del prigioniero Eutichio. Il fatto insé, e, possiamo supporre, quanto disse il silentiarius, lasciavano Costantinopoli eda Ravenna dello stato di cose uscito dalla seconda campagna di Pipino in Italia e dalla sua donazione a ...
Leggi Tutto
Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] cenno alla sua morte all’inizio del settimo libro:
Molte cose avrebbe dunque da dire chi si accingesse a scrivere con agio caso dei maghi – dei suoi miracoli è testimoniata non dalle guarigioni insé, ma dal fatto che egli era puro e santo e che ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] in cuore alli principi, che hanno le maggior forze, di dar un pocco di pausa tra essi alli loro rancori ... et se il pontefice si disponesse di fare, come veramente doverebbe, un vehemente sforzo per aiutar l'occasione presente, io credo che le cose ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] della valle del Liri. L'altura di Montecassino riuniva insé i vantaggi della prossimità alla via Latina, di grande e distribuzione delle cose del monastero (cc. 31-32, 34), inserendovi il divieto ai monaci di possedere nulla in proprio (c. 33 ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] la loro corrispondenza manca da quest'anno fino al 1586, anche se certamente i loro rapporti continuarono).
Nel 1583 il D. pubblicò sono innanzitutto, nel primo libro, le cause delle cose. In un posto di rilievo egli pone l'ottica, considerata ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] - che, "quanto alla religione", le "cose", "in questi paesi ... settentrionali", precipitano verso la rovina né si dice; Iddio li perdoni". Ad ogni modo, commenta il nunzio, "se è vero" che avrà tutto questo denaro, "buon pro le facia".
Rientrato, ...
Leggi Tutto
Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] ansia come una condizione fisiologica e psicologica insé non anormale e in alcuni casi utile per il conseguimento di attenzione dell’individuo su uno stato di cose indesiderabile. Ne consegue, scrive Jung, che: «Se l’Io è effettivamente il ‘luogo ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] empirici avrebbero guadagnato insomma un 'sapere perché' fare determinate cose, e i dogmatici un 'sapere che cosa' fare Galeno è mostrare che il De natura hominis contiene insé, almeno implicitamente, la dottrina aristotelica degli stoicheĩa (fuoco ...
Leggi Tutto
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...