La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] K.P. Oakley, stabilirono in modo inequivocabile la modernità dei reperti paleoantropologici. Anche se non se ne ha la certezza, passo con l'evolversi e l'espandersi del collezionismo di cose antiche e oggetti d'arte, costringendo gli studiosi ad ...
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Lucio Bianco
Ricerca scientifica
La luce della scienza cerco e 'l beneficio
(Leonardo da Vinci)
Il ruolo della ricerca
di Lucio Bianco
13 febbraio
Oltre 1500 scienziati firmano un appello per protestare [...] il sistematico prendere appunti mentre si fanno le cose (la produzione industriale in particolare), è prendere nota di fatti, ?, "chi fu che per primo produsse le orrende spade?"; se non fossero state inventate le armi, gli uomini non si sarebbero ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] sapere elimina la necessità di entrare in contatto diretto con le cose stesse. In altre parole, è possibile acquisire conoscenze dell'offerta e della domanda di sapere nella società contemporanea
Se si considera il sapere come una merce, sorge il ...
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Scienza indiana: periodo classico. Agricoltura e botanica
Rahul Peter Das
Gyula Wojtilla
Agricoltura e botanica
Agricoltura
di Rahul Peter Das, Gyula Wojtilla
Nell'India classica si distingueva l'agricoltura [...] 'enciclopedia di Cakrapāṇi, il Viśvavallabha (L'amante di tutte le cose), l'unica parte di quest'opera che sia sopravvissuta, e scopi tutt'altro che pratici e non è immaginabile se non in relazione a gruppi sociali che dispongano di mezzi economici e ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] entrata del chilo nel sangue. La Mettrie sembra non sapere con certezza se la facoltà di sentire sia da considerarsi una proprietà di cui è non si preoccupa del perché le cose avvengano, ma unicamente del modo in cui esse avvengono. Diderot si mostra ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] mai motivi terreni. Bisogna lasciare agli equivoci tutto lo spazio che meritano. Se c'è un Moravia che scrive, ci sarà prima o poi anche , senza pretese di unicità), le cose poi cambiarono, e forse in peggio. In questo deve aver contato il fiorire di ...
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Restauro e conservazione. La legislazione e la tutela
Raffaele Tamiozzo
Jukka Jokilehto
Rossella Colombi
Cristina Menegazzi
La legislazione e la tutela in italia
di Raffaele Tamiozzo
Il concetto [...] è una cosa, mobile o immobile, qualificata ex se per l'intrinseco possesso di particolari qualità di natura extragiuridica attualmente ribadito dall'art. 88 del T.U., in base al quale le cose ritrovate appartengono allo Stato: si tratta di un modo ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] verso dell'Elettra euripidea: "Meglio lasciare le cose come sono, in balia del Destino". Ma la testimonianza più dalle massime, dal ritmo e dai canti, non dalla storia". Anche se praticato con molta frequenza (sotto la Repubblica su 77 giorni all' ...
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Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] egli era un pragmatico uomo d'affari (Cato Maior, 21); se la sua opera non è del tutto ideologica, non vi sono Muciano (morto nel 77 ca. d.C.), scrissero opere in cui descrivevano le cose meravigliose notate durante i loro viaggi.
Per un romano ...
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Vicino Oriente antico. Conservazione e trasmissione
Dominique Charpin
Simo Parpola
Wilfred G. Lambert
Conservazione e trasmissione
Archiviazione e amministrazione
di Dominique Charpin
L'idea della [...] come quello dei tesori del palazzo di Mari nel momento in cui se ne impossessò Shamshi-Adad. La memoria degli individui talvolta sia ellenistiche sia ebraiche, ricordando, tra le altre cose, il ruolo preminente dei Caldei nella Roma imperiale, ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...