Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] una differenza fra un Centro-Nord in via di sviluppo e un Sud continentale lasciato a se stesso, come se non facesse parte della stesso Stato. Possiamo ritrovare una traccia precisa di questo miserabile stato di cosein un evento che coinvolse al ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] della filosofia. Nel De arithmetica la sapienza professa la 'scienza' delle cose che sono propriamente (e cioè, delle cose che per natura sono incorporee e immutabili insé, ma che sono soggette a mutamento per la partecipazione del corpo) e ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] dal socialismo agli ordinamenti costituiti, tra i quali la Chiesa poneva sé stessa, offrì a quest’ultima l’occasione per proporsi nel governo delle cose del mondo in termini nuovi. Anche in quella circostanza, si trattò di un’offerta di alleanza. La ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] teologia sciita ritiene che il Testo sacro racchiuda insé un senso manifesto (letterale, di immediata fruizione da autosvelamento del principio assoluto che governa tutte le cose. Composto in sanscrito in un lungo arco di tempo che va dal ...
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Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] attesa che le cose raggiungano, per così dire, un’assoluta chiarezza (in altre parole che tutti gli sviluppi previsti siano definitivamente compiuti), non è stata mai una scelta di metodo che nella pratica abbia portato a buoni risultati. Se è vero ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] uni e gli altri non sta dunque nella natura del dovere insé, ma nel motivo per il quale la volontà adempie un in cui si realizza l'obbligatorietà di un precetto (se, cioè, per costrizione esterna o per convincimento interiore, ovvero per le due cose ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] , sarà perduto per sempre. Credo di parlare a nome dei suoi subalterni se dico che sta avendo quello che si merita: né più, né meno il ‘modo’ ‘attivo-metaforico’, che raggruppa quei casi in cui cose fatte da me o a me si rispecchiarono nel macrocosmo ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] del nuovo Stato in vari settori del vivere associato, determinò una chiusura inse stessa della Chiesa, , I gemiti della Chiesa di Spagna, ovvero conversazioni interessanti sulle cose ecclesiastiche dei nostri tempi fra il liberale Don Diego e il ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] o la Chiesa dell'unificazione fondata da Sun Myung Moon, se si pensa in particolare a quei loro membri che vi sono impegnati a , perché si ha l'impressione di leggere spesso le stesse cose.
Molto diverso sarà il caso dei movimenti fondati su una ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] di altri mondi, di cose ed esperienze sconosciute. Sembra proprio che una società tranquillamente ripiegata su se stessa, che si o dal caos (v. Touraine, 1997).
Una società porta insé la xenofobia quando non separa la sua organizzazione e le sue ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...