MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] di pagare una cauzione, quali sospetti oppositori al regime. Non si sa se al M. toccasse il confino o, com’è più probabile, il primo, dopo circa mille e duecento anni di barbarie, molte cosein materia di stato che sono sulla bocca di tutti». Nei ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] d'Avalos, suo comandante in Calabria, proprio all'inizio della ribellione del 1459, mette le cosein questi termini: "perché eventuale invasore; anche il Papato era domato, e anche se Innocenzo VIII denunciò il trattamento riservato dal re ai baroni ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] moda, non appena si ha la sensazione che in un determinato settore le cose non vanno, di chiedere un consorzio"; ricordando il 32, culminato nel convegno di Ferrara; la segregazione insé della cultura dal 1934 in poi" (ibid., p. 190). Sono tappe di ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] azione, a profitto della Chiesa di Roma: che realizza dunque inse stessa l'idea dell'Impero come vertice universale di potenza e di ampi poteri decisionali nelle cose interne delle diocesi, nei singoli Regni, in particolare quello di Francia, il ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] soprattutto la convinzione che, al punto in cui erano giunte le cosein Francia, Enrico III (costretto ad romana alla tregua d'armi con la Spagna), fu già un notevole successo se C. E. riuscì a recuperare (ottobre 1594) la piazza di Bricherasio e ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] senza risparmio, animato da qualificata "fede" e inse stesso e nel genere storiografico insieme. Si tratta di dopo la battaglia di Pavia, a cura di P. Guicciardini, Firenze 1940; Cose fiorentine, a cura di R. Ridolfi, ibid. 1945; Ricordi, a cura ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] 13 luglio 1643.
E il Rospigliosi non credeva di scorgere insé le caratteristiche né dell'uno né dell'altro. Inoltre l' intensa partecipazione nel Rospigliosi quando parla di queste cose: sembra piuttosto che voglia giustificarsi presso la famiglia ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] dire così, riconoscere questo, «relativizza in modo radicale tutte le altre cose, relativizza il magistero, gli stessi concili era del tutto inconsueta è dire poco: sia per il fatto insé sia per la perentorietà del discorso che vi era svolto. L ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] la cristiana, lascerà luogo alla nazione Italiana di raccogliersi insé, di essere tutta intiera indipendente..." : Meditazione XVII, Della politica nella presente civiltà, che emergono fra cose minori ed abbozzi di quest'epoca e che furono ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] parzialmente confermata da studi recenti. Se, infatti, è indubbio che un grande interessamento per le cose d'Italia non ci poté B. IX, ma, insé, non appare così scandaloso da dover provocare addirittura una rivolta; in fondo la stessa precisazione ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...