Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] consistita nella sanzione formale e liturgica di uno stato di cose già esistente, ed è stata probabilmente accelerata dalla crisi meliziana né la vita delle comunità cristiane potevano preparare se non in maniera parziale. Di qui la necessità di una ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] s. / Georgii21. Al suo interno si trovano, tra le altre cose: il segno della croce e quello del chi-rho, riferiti entrambi cosiddetta marcia su Roma, appunto, il 28 ottobre 1922. Il fatto insé (la marcia) e la data (28 ottobre), come è stato ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] "non dire belle o brutte le medesime cose che dicono costoro? e non occuparsi delle medesime cose di questi? e non divenire simile a si può affermare abbia fin dall'inizio assunto insé la somma dei poteri politico-amministrativi sulla comunità ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] la virtù. Benché egli abbia il dovere di non immischiarsi nelle cose politiche, può, anzi, deve, «amare la sua patria, i popolo. L’Italia nascente ha bisogno d’uomini che incarnino insé quel vero nel quale essa deve immedesimarsi; che lo predichino ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] , Costantino si occupò in modo più diretto di un rapporto sessuale inappropriato insé; mentre il senatus cose che impedirono al solidus di acquisire un valore medio stabile. In primo luogo egli lo tariffò al valore nominale della moneta in lega. In ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] sudditi di S. Marco e tra i cittadini di Venezia.
Anche se nel corso dell'inverno si infittirono i contatti e le consultazioni tra le di Milano e di Mantova per discutere sullo stato delle cosein Lombardia e stabilire un comune piano d'azione. Fu ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] spirituale o immateriale, ma "un ordine e uno stato di cose nelle parti costitutive di quei corpi che, grazie alla loro nodo che il testo del 1859 aveva comunque messo in luce, anche se Darwin non era entrato direttamente nel merito della specie ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] burbero, quasi brutale. Come di chi va al sodo delle cose e della fede: grandi opere, come l’ospedale Casa sollievo una geografia della salvezza: il papa polacco sembra incarnare insé una sorta di ‘principio geopolitico del sacro’. Le devozioni ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] concepita come singola individualità, portata a far centro inse stessa, a seguire la sua strada indipendentemente dal più la realtà empirica quale presenza autosufficiente e oggettiva delle cose, di uno 'spirito libero' che seppe farsi risoluto ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] meno valente di Narsete? Dipese dalla forza stessa delle cose, che lo costringeva a non fare altrimenti, perché come occasione. Ma non è motivo sufficiente per metterne in dubbio la realtà storica insé. D'altra parte, non era un agiografo Procopio ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...