ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] a modificare l'uomo, a fargli vedere e sentire le cosein un modo sempre diverso. Ma il progresso scientifico non riuscirà , ben più alto di quello scientifico, cui, in definitiva, tenderà l'uomo. Se i motivi che ispirano la poesia dell'A. sono ...
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ANTONINI, Giacomo
Teodolfo Tessari
Nacque in Prato Sesia presso Romagnano, il 29 ott. 1792, da Giovanni, notaio, e da Francesca Bozzi di Crevalcuore. Entrato a 15 anni nel Collegio militare di Pavia [...] parte del governo provvisorio.
Poi se ne perdono le tracce; si sa che fu in Egitto (1839), ma lo si La difesa di Venezia nel 1848, Bologna 1920, passim; C. Pagani, Uomini e cosein Milano dal marzo all'agosto 1848, Milano 1906, pp. 495 s., 511-14 e ...
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BENCIVENGA, Roberto
Giorgio Rochat
Nato a Roma il 2 ott. 1872, allievo dell'Accademia militare e della Scuola di applicazione di artiglieria e genio di Torino, ne uscì tenente destinato al 13° reggimento [...] nazione, ma anche il suo limite, l'aver accentrato insé e negli organi militari troppe incombenze, assumendo tendenzialmente la direzione della guerra senza la necessaria conoscenza delle cose politiche, dalla propaganda alla politica estera. Qui l ...
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ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] situazione politica e sociale in Romagna e in Sicilia) lo scritto, anche se eccessivo nelle accuse, coglieva De Capitani, L'abate L. A., Milano 1890; C. Pagani, Uomini e cosein Milano dal marzo all'agosto 1848, Milano 1906, passim; A.M. Pizzagalli, ...
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tolleranza
Il problema della t., come accettazione della molteplicità delle religioni e, di conseguenza, la necessità di un loro convivere libero e autonomo, è caratteristico della storia della cultura [...] rivelata né dogmatizzata, tale quindi da poter facilmente assorbire insé divinità e culti stranieri o nuovi; tutt’al più Stato alle cose e azioni esterne, così da salvaguardare il diritto di ciascuno a esprimere il proprio pensiero anche in materia ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] imperatori tiranni; sempre è il cittadino che giudica come seinsé incarnasse lo Stato romano. La decadenza della s. creazione, bensì illuminare, in un quadro ristretto cronologicamente ma molto più folto di uomini e cose, un determinato periodo di ...
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Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] s. stanno lo spettacolo della transitorietà delle cose, delle alterne fortune degli uomini, delle città . sacra può essere contrapposta alla s. profana, oppure inglobarla insé: nel primo caso costituisce una sezione verticale del processo storico, ...
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Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] ai settori più significativi, i trasporti di persone e di cose, la sicurezza dei trasporti e la tutela della vita umana, più pericolose ecc.; c) per quanto riguarda il naviglio insé stesso, misure intese a garantire la insommergibilità, la difesa ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] al di là da Platone e da Socrate, bisogna ricorrere alle cose stesse, a quella che dovrebbe dirsi la biblioteca della natura ( Fiorentini, e ne esce una metafisica dell’uomo che concentra insé il tutto e si dilata nel tutto. Il mondo aristotelico- ...
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Diritto
Diritto civile
Diritto reale di contenuto limitato, che grava su un fondo (detto servente) per l’utilità di un altro fondo (detto dominante) (art. 1027 c.c.: «peso imposto sopra un fondo»). Nella [...] e le turbative, può chiedere la rimessione delle cosein pristino e il risarcimento del danno (art. stabilite su terreni privati per l’accesso a qualunque bene demaniale. Se il vantaggio alla proprietà demaniale deriva invece da un divieto imposto al ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...