BECCHI, Ricciardo
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Nacque a Firenze il 4 ott. 1445 da Francesco, secondo una notizia non controllabile del genealogista Passerini, il quale aggiunge, e pure qui non si sa con quale fondamento, che [...] facti vostri et non lasciare più scorrere le cose" (Gherardi, p. 134). Ansioso, nella "A dire la verità - e potete immaginare se oggi, giovedì santo, io voglia dirvi una il 12 giugno 1498 egli era ancora in corte a Roma, sempre nella qualità di ...
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POGGI, Giovanni
Riccardo Parmeggiani
POGGI, Giovanni. – Nacque a Bologna, all’inizio del Quattrocento; era figlio di Battista, appartenente alla famiglia dal Poggio (cognome poi assestatosi nella tradizione [...] diversis debitis se involverit, quibus ex nostra urbanitate satisfieri fecimus in magnam moderni episcopi bolognesi, VII, Bologna 1789, pp. 61 s., 64-66; G. Guidicini, Cose notabili della città di Bologna, II, Bologna 1869, p. 60, III, Bologna 1870 ...
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FELICIANO da Messina (al secolo Domenico Guargena)
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina intorno al 1610, nella contrada cosiddetta del Dromo fuori porta Imperiale, da una famiglia agiata.
Dal racconto [...] 1724), il quale fornisce i dati più attendibili, anche se privi di precisi riferimenti cronologici, per ricostruirne il percorso biografico varie cose" (Susinno) e, in particolare, cercando di imitare lo stile di Guido Reni. Ritornato a Messina in una ...
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BERNARDO
Marina Rossi
Di questo vescovo di Bologna, vissuto nella seconda metà del sec. XI, non si conosce né la data di nascita né la famiglia da cui proveniva. Originario probabilmente di Bologna [...] se già nel 1093 avesse lasciato Bologna; certamente non fu vescovo oltre quella data.
Il primo riferimento che ci resta relativo a B. vescovo è in nonostante l'intonazione ottimistica, uno stato di cose non ancora del tutto chiarito; infatti il ...
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CERNITORI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nato a Civitavecchia il 19 genn. 1749, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 26 genn. 1766. Nel 1772 frequentava il corso di fisica al Collegio Romano, [...] se quando è tenera, sia ben drizzata, alto leva da terra le cime sempre dritta; ma se banditori di Cristo, cioè, che tutte le cose, ch'essi dicono, si rivolgano e a di F. A. Zaccaria ad A. G. Severoli, in Bibl. Ap.Vaticana, Vat. lat. 10502. Si veda ...
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FARNESE, Caterina (in religione Teresa Margherita dell'Incarnazione)
Dario Busolini
Nacque a Piacenza il 3 sett. 1637, quartogenita del duca di Parma e Piacenza Odoardo II e di Margherita de' Medici. [...] dei Ss. Antonio e Teresa in Parma, dove ella intendeva recarsi, cercò invano di ridurre col distaccarsi maggiormente dalle cose dei mondo, sino ad evitare di portare ebbe parecchi lettori. Nel 1698 già se ne contavano altre due edizioni parmensi e ...
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BONICELLI, Michelangelo
Gino Benzoni
Nato nel 1569, entrò nell'Ordine dei minori osservanti. Era "lettore di theologia" nel convento di S. Francesco della Vigna a Venezia, quando la contesa dell'interdetto [...] se invalida, è "voce sola priva di effetto", quella che colpisce Venezia è "nulla" in quanto "il giudicato non è in , e non si è curato d'altro, e non parlava male co' suoi frati delle cose di Roma".
Il B. morì l'8 sett. 1624, "da febre".
Fonti e Bibl ...
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CASTELLANI, Grazia (Graziano)
Paolo Orvieto
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno alla metà del sec. XIV. Del C. possediamo dati biografici intermittenti, che non permettono di ricostruire organicamente [...] e ampi rimaneggiamenti ed aggiunte del Castellani. Se le cose stanno così, possiamo anche trarre dalle Esposizioni stesso Guerri gli attribuisce poi e pubblica (pp. 169-172)anche una canzone in lode di Dante che reca nel cod. Chigiano 580, p. 125 l' ...
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CONFORTO da Costozza (Confortus Pulex)
J. Kennet Hyde
Nacque intorno al 1300 da Giambono di Giacomo, probabilmente a Costozza.
Che C. sia nato verso il 1300 si deduce dal fatto che il suo nome compare [...] di C. assistevano al Consiglio Maggiore del Comune. Non sappiamo se Giambono fosse notaio, ma tre dei suoi quattro figli esercitarono informato sulle cose più lontane, C. non dimostra grande intendimento dei fatti politici ma mette in rilievo le ...
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BENEDETTO, santo
Valeria Polonio
Vescovo di Albenga nella seconda metà del sec. IX. Ben poco è con certezza noto della sua famiglia e della sua vita: le notizie a lui relative giunte sino a noi derivano, [...] natalis del santo, ma non è accertato se questa data corrisponda al giorno della sua Albenga; al ritorno della sua salma in città si accompagna la narrazione di un decreto della medesima Congregazione lasciasse le cose immutate. Il santo vescovo B. ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...