PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] condizionato dal sistema del patronato, anche se non mancarono contatti diretti attraverso le visite Congo e Paulo V Borguese: de África a Roma através do Negrita, in “Cose dell’altro mondo”. L’Ambasceria di Antonio Emanuele Principe di N’Funta, ...
Leggi Tutto
CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] minacciò a più riprese l'interdetto alla città se esso non fosse stato ristabilito in tutte le sue funzioni; ma anche questa volta . poco pratico di cose militari. Dopo la fine del blocco della città (30 genn. 1709). in seguito al trattato stipulato ...
Leggi Tutto
POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] 216, 231), «in laude» del quale il prelato milanese riferiva al domenicano Bernardo Bartoli «cose grandissime», perché « c. 19v), il popolo cristiano sarebbe stato in grado infatti di condursi rettamente anche se privato dei suoi pastori.
Nel giro di ...
Leggi Tutto
LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] C. Baronio, D. Papenbroeck e i padri bollandisti in genere, il L. se ne servì per lanciare un'ennesima invettiva contro i confidava all'amico Bandini: "La scena della mia morte è una della cose più curiose della mia vita" (ibid., c. 24, lettera del 5 ...
Leggi Tutto
CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] che dopo la disgrazia del Castellesi, nel 1518, otterrà per sé questo vescovato. Il 1º dic. 1515, da Firenze, il recato a visitare a Pandino, le cose strane e curiose di cui era venuto a conoscenza in Portogallo e dilungarsi sui costumi degli ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] Bologna, il quale, "in pagine che per l'acutezza dell'analisi critica stanno al livello delle cose migliori del nostro movimento forse anche a se stesso in un momento di tanta umiliazione politica, l'opera sua fondamentale, quella in nome della quale ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] moderati, ebbero un enorme successo (se ne conoscono 16 edizioni e traduzioni in latino, francese e tedesco). 'equilibrio con le reazioni convulse, alle quali lo porta il vortice delle cose umane nelle città fuor della Chiesa" (Della Chiesa, III, p. ...
Leggi Tutto
INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] I. II, sono emblematiche. E se da parte del papa non furono i lignaggi cittadini facilitarono le cose, e gran parte della 349-398; A. Ambrosioni, S. Bernardo, il Papato e l'Italia, in S. Bernardo e l'Italia. Atti del Convegno di studi… 1990, a ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] p. 167; Joampiero Leostello de Volterra, Effemeridi delle cose fatte per il duca di Calabria, in G. Filangieri, Documenti per la st. delle arti punto di partenza per ogni studio sul C., anche se da adoperare con cautela per la carenza di una effettiva ...
Leggi Tutto
COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] spese del palazzo apostolico e anche se indubbiamente le attività scorrette del C. gravarono in qualche modo anche sulla Camera. confessava il 15 aprile: "Qui non si sono ritrovate le cose facili come si credevano. Li delitti, gli aggravi e le ...
Leggi Tutto
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...