FRANCESCO da Serino
Dario Busolini
Nacque il 29 gennaio del 1594 a Serino, quinto figlio del nobile Alessandro Magnacervo e di Violante Moscato.
Dopo aver studiato diritto a Napoli, nell'aprile 1617 [...] inviati di Ragusa che, via terra, stavano per ritornare in Dalmazia. Portando con sé i suoi scritti e pensando che dalla città dalmata , di molte cose degne di memoria, compendiosissimamente et con diligenza raccolte, non solo a sé stesso, ma ...
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FAELLA (Faelli), Angelo (Angelo da Verona)
Mariaclara Rossi Schena
Nacque a Verona, presumibilmente intorno alla metà del XV secolo, figlio di Nicola e Isabella Pellegrini, e fu battezzato col nome [...] Moro anche se questi rapporti sono 1397: G. Gattico, Descritione succinta e vera delle cose spettanti alla chiesa e convento di S. Maria delle e di S. Maria della Rosa et altre loro adherenze in Milano dell'Ordine dei predicatori, ff. 84v-85r, 90v; ...
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CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figlio di Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente a Venezia. Quindi si [...] sua vita non si hanno più notizie databili fino all'anno 1782, se non quelle assai confuse che egli stesso fornì, nel 1792, al alle vicende della rivoluzione in veste di giacobino e alla vita massonica del Grande Oriente sono cose vere o verosimili, ...
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scisma
Raffaele Savigni
Separarsi da una Chiesa per costituirne un’altra
Nella storia del cristianesimo e di altre religioni si sono spesso verificati contrasti che hanno portato un gruppo a staccarsi [...] imporvi alcun altro obbligo al di fuori di queste cose necessarie» (Atti degli apostoli 15, 28). I pratico e organizzativo, anche se poi si aggiungono talvolta divergenze decisione, ritenendo di non poter vivere in comunione con chi si era macchiato ...
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DEL FEDE, Antonio (Fidei)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1370 da famiglia di modesta condizione.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma sappiamo che ebbe almeno tre fratelli, di cui due, Giovanni [...] Lucca; ma non si conosce il motivo di questo trasferimento né se egli abbia trascorso a Lucca l'intero periodo di assenza da Firenze e il pontefice in carica, Martino V, non avrebbe fatto altro che legalizzare tale stato di cose. Mentre ricopriva la ...
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BRACCINI, Giulio Cesare
Giuseppe Galasso
Poche e incerte sono le notizie che abbiamo sulla vita del Braccini. Che fosse nato a Gioviano di Lucca e laureato in legge; che, istradatosi per la carriera [...] pagano più di quello a che sarebbono obligati, se il Turco fosse in queste contrade"; e, d'altra parte, i che assicura al B. un valido posto fra gli scrittori di cose vesuviane, per la felice minuziosità e l'attendibile precisione delle sue ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] 1589 fu nominato membro della congregazione per le Cose di Francia, nata nel 1585 per giudicare delle e fu sepolto, nella basilica di S. Giovanni in Laterano, nella cappella di S. Francesco da lui fondata per sé e per la famiglia.
Fonti e Bibl.: ...
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COCCONATO, Corrado di
Aldo A. Settia
È probabile che si debba identificare il C. con il "Conradus de Cochonato acolitus" ricordato nel 1243 fra i componenti del capitolo di Vercelli; egli avrebbe dunque [...] i redditi vescovili in Montemagno. Dato il sostanziale monopolio che i Cocconato esercitavano sulle cose ecclesiastiche di Asti, , anno in cui scomparve il cardinale, tuttavia, il predominio del Cocconato su Asti andò scemando; se ancora in quell'anno ...
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CAPOBIANCO, Pietro Paolo
Gabriella Lavina
Nacque a Benevento, presumibilmente nella seconda metà del sec. XV, da Lorenzo, una delle figure più eminenti della famiglia, annoverata tra le principali della [...] non si fa mistero del suo interessamento attivo nelle cose interne della città e a favore della "parte di ., al fine di "mantenere... in quieto e pacifico vivere" la città di Benevento (lettera del 6 apr. 1492). Tuttavia, sein un primo tempo il C. ...
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CANALE, Bartolomeo
Sosio Pezzella
Nacque a Milano il 10 dic. 1605, e fu battezzato con il nome di Antonio. La sua famiglia era dedita al commercio, ma il giovane fu avviato agli studi nel collegio dei [...] Stefano.
Su tutta questa tematica se ne innesta poi un'altra di carattere mistico che, in realtà, appare come una opera, pubblicata potuma, Laverità scoperta alcristiano intorno alle cose presenti (Milano 1694), nella quale viene ripresa la tematica ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...