PANIGAROLA, Margherita
Rita Bacchiddu
PANIGAROLA, Margherita (in religione Arcangela). – Nacque nel 1468 a Milano da Gottardo, cancelliere del duca Gian Galeazzo Visconti, e da Costanza S. Pietro.
Battezzata [...] la quale poi anco lei dopo lunga malattia terminata finalmente in una febbre acutissima la notte precedente al giorno festivo dei S. Antonio Abbate se ne muore alli 17 gennaio 1525 [...]» (Cose notate nella vita della Madre Arcangela e poi nelle sue ...
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BASTONI, Guglielmo
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Nacque a Milano il 5 dic. 1544; il padre Francesco, originario di Basco (Alessandria), aveva abbracciato il mestiere delle armi ricoprendo vari incarichi militari a Milano, fino [...] memoria di sé, o per la sua opera pastorale che per l'indole e il comportamento. Questi risaltarono in particolare nel al tempo del Re passato, ma alcuna buona promissione massime per le cose dello Stato di Milano" (Nunziat. di Spagna 50, f. 28 ...
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ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] gli aspetti più retrivi e legati al vecchio ordine di cose, ama identificare la difesa degli interessi della S. Sede I romano. Rigido tomismo che traspare anche in altra operetta dell'A., Se possa difendersi ed insegnare non come semplice ipotesi, ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] che la lite non fosse stata ancora composta. E se il 21 maggio 1372 invitava solennemente il clero veneziano 1394, data in cui la sede arcivescovile di Patrasso risulta essere di nuovo vacante.
Numerosi scrittori di cose veneziane, anche ...
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PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] famiglia fosse di buon rango sociale perché in un rogito del 1392 al padre è conferito l’appellativo di ser. Se si conosce, quindi, il nome e è scritto: «Cronica / o sia / Memoriale / delle cose di Bologna dall’Anno / 1371 al 1424 / Scritte / ...
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CONN (Conaeus, Conneo, Caune), Giorgio
Anna Foa
Di nobile famiglia scozzese, ferventemente cattolica, nacque verso il 1598 da Patrick di Auchry, vicino a Turriff, nella contea di Aberdeen, e da Isabella [...] che detto Conneo sia per fare, persona taciturna e cortigiano di qualificata condizione: due cose a parer mio saranno per nuocergli, l'una la sagacità che se gli legge in fronte che certo ingelosirà quella gente sospettosa e che sempre teme di essere ...
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FRANSONI, Giacomo Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 10 dic. 1775 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Anche il padre del F., meteorologo e studioso di C. Colombo nella vita privata, [...] nobiltà dal nuovo regime, prese con sé la famiglia e dopo aver girovagato a mezzi l'ingerenza della Corona nelle cose della Chiesa, di combattere l' costretto a seguire Pio IX a Gaeta, ma che in definitiva non lo avevano mai appassionato: il vero F ...
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MANCINELLI, Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Macerata il 14 ott. 1537, da agiata famiglia, primogenito di Leonardo, dottore in diritto canonico e civile, e di Antonia Costa, cultrice di letteratura [...] 5 anni. In quel periodo iniziò anche la lettura delle Sacre Scritture sotto la guida della madre, donna "esercitata nelle cose di Platone" uffici humili, e bassi con l'istesso, e maggior disprezzo di sé medesimo" (Cellesi, 1668, p. 50) e negli studi.
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ORSINI
A. Tomei
Importante famiglia romana che nel corso del Medioevo annoverò tra i suoi membri almeno due papi e diversi senatori e cardinali; i due pontefici sicuramente appartenenti alla casata [...] ad assumere, tra le altre cose, nel 1278 la carica di senatore dell'Urbe, concentrando così in una sola persona l'autorità dei devono a pittori di formazione romana, il cui influsso, se non la diretta partecipazione, è riscontrabile anche nel ciclo ...
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COLONNA, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Uno dei sette figli maschi di Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e di Gaucerande de l'Isle-Jourdain, il C. nacque in Francia, dove [...] laureato in Campidoglio (Fam., IV, 6).Per esprimergli la sua gioia, il vescovo inviò al poeta un sonetto ("Se le parti -125; G. Fracassetti, Lettere di F. Petrarca delle cose familiari libri ventiquattro... volgarizzate e dichiarate, V, Firenze 1867 ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...