GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] dalla nuova empietà che si profilava. Non è chiaro sein conseguenza di queste ammonizioni papali, o per propria iniziativa, l'intenzione di far catturare il papa dall'esarca. Le cose andarono però diversamente, perché G. II, uscito a parlamentare ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] e le preoccupazioni del partito goto intransigente, se pure non aveva agito in seguito a precisi accordi con il governo della e nell'elezione del pontefice.
Costretto dalla forza delle cose, B. II si dovette acconciare pertanto a condannare il ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] Costante II), qualora questi fosse risultato inficiato d'eresia. Se questa seconda lettera fu davvero spedita, è evidente il chiamare direttamente in causa, a sostegno di Roma, le Chiese dell'occidente barbarizzato, era tanto nelle cose che ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] romano, al cui posto era subentrato, si ingeriva, come quello a suo tempo faceva, nelle cose della Chiesa, comprese le nomine dei vescovi. Era come se, in Occidente, il modello della Chiesa imperiale si fosse frantumato insieme con l'Impero medesimo ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] pontificio. Di nuovo, come ai tempi dei Carafa, anche sein circostanze diverse, il sistema si rivelò più forte dei regnanti Buon governo ed altre SS. Congregazioni, e di diverse altre cose concernenti il buon governo delle comunità e di tutto lo ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] cose" (così lo stesso Consalvi nelle sue Memorie del 1812 in L. Pásztor, Le "Memorie sul conclave tenuto in hanno eseguite essi stessi, sono incorsi nella scomunica maggiore". Se pure l'imperatore non era esplicitamente menzionato, era evocato con ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] propria carriera. Ma la propria carriera sarebbe macchina celibe se non spingesse in avanti la "gens". Ed ecco, allora, il Paolo III. E, in effetti, protagonisti, durante il suo papato, i suoi privati "interessi", le sue "cose particolari", le brame ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] dei tuoi beni; è perché ignori quale sia il fine delle cose, che ritieni potenti e felici gli uomini empi e sacrileghi; è si sforza di dimostrare che Aristotele e Platone, se differiscono nei termini, sono in fondo d'accordo nel pensare che il mondo ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] di indulgenza dove nulla sarà legato, nulla sarà sciolto se non ciò che san Pietro avrà sciolto o avrà 'il Verbo si fece carne ed abitò in mezzo a noi' [Giovanni 1, 14]; è Dio per la ragione che 'tutte le cose furono fatte per mezzo di lui e senza ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] del diritto da noi osservato si riferisce a persone, a cose o ad azioni […]. La distinzione primaria nel diritto che riguarda paghi 3 GUR di orzo per il bue che sta in testa o in posizione mediana.
247. Se [un uomo noleggia un bue e] gli leva un ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...