DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] - che, "quanto alla religione", le "cose", "in questi paesi ... settentrionali", precipitano verso la rovina né si dice; Iddio li perdoni". Ad ogni modo, commenta il nunzio, "se è vero" che avrà tutto questo denaro, "buon pro le facia".
Rientrato, ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] imprecisato nel tempo, forse perché il primo Potere si è diviso insé stesso come in certe cosmologie gnostiche, un secondo Potere è sorto, si è nell’idea secondo cui credere che ci siano più cosein Cielo e in Terra – e nella storia – di quante sia ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] possedere un'ipotesi, cioè un'idea schematica su come le cose funzionino; e per fare questo dobbiamo ricorrere a modelli in grado di spiegare i fenomeni studiati.
Come cadono i corpi?
Se ci basiamo sull'esperienza comune, i corpi sembrano cadere a ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] della filosofia. Nel De arithmetica la sapienza professa la 'scienza' delle cose che sono propriamente (e cioè, delle cose che per natura sono incorporee e immutabili insé, ma che sono soggette a mutamento per la partecipazione del corpo) e ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] dal socialismo agli ordinamenti costituiti, tra i quali la Chiesa poneva sé stessa, offrì a quest’ultima l’occasione per proporsi nel governo delle cose del mondo in termini nuovi. Anche in quella circostanza, si trattò di un’offerta di alleanza. La ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] seconda che si tratti di meri enti possibili o di cose esistenti nel tempo, mentre dei secondi può avere soltanto affermazioni di Agostino e di Anselmo: i complexe significabilia sono inse stessi veri o falsi a seconda della diversa relazione che ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] del nuovo Stato in vari settori del vivere associato, determinò una chiusura inse stessa della Chiesa, , I gemiti della Chiesa di Spagna, ovvero conversazioni interessanti sulle cose ecclesiastiche dei nostri tempi fra il liberale Don Diego e il ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] o la Chiesa dell'unificazione fondata da Sun Myung Moon, se si pensa in particolare a quei loro membri che vi sono impegnati a , perché si ha l'impressione di leggere spesso le stesse cose.
Molto diverso sarà il caso dei movimenti fondati su una ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] un profondo e intrinseco significato simbolico che riassume e assorbe insé i tratti della Chiesa spirituale che nei cieli già [appetitum unitatis] e di onnipotenza, ma nel predominio sulle cose terrene, che tutte passano come ombra»27. La polemica ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] che si sono sempre dimostrati vigili e solleciti per le cose di Dio; conclude con l'esortazione a mantenersi nell'unica ciascun distico, come imposto dalla sua collocazione, è autonomo e insé conchiuso come una sentenza: "Qui, da un seme divino ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...