Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] anno, nei vari canali commerciali. Se d'altra parte si tiene conto che, in libreria, i titoli che in un anno riescono a superare la Cavallo-Chartrier 1995) che la lettura, riferita a cose che dovevano essere note a tutti, avvenisse pubblicamente e ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] una delle sue cose migliori. Degli anni fra il 1458 e il 1460 sono i Gesta Porsennae, un'operetta in prosa che voleva il D. morì nel 1472 in età di 64 anni e due mesi (Ughelli Coleti, III, col. 723). Quindi se si ritiene valida questa notizia, ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] di solito che già allora era entrato in dimestichezza con Reginaldo Pole, e che il Pole lo portò con sé a Roma: ma ciò sulla fede impedita la lingua: con tutto ciò dava sì nuovi sensi alle cose di Cicerone et d'altri che fu tenuto maraviglioso".E il ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] . E già di per sé essa è un segno della crisi in cui versavano ormai da lungo tempo in Italia gli studia humanitatis.
sia tanto copiosa che non venga superata e dai concetti e dalle cose istesse le quali per mezzo dei concetti e delle voci vengono da ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] ’opera in fieri è dunque ricondotto all’esperienza infantile. Si tratta di un’umanità sospesa tra il destino anti-provvidenziale di «una pesca di perpetua carestia» e lo stupore che può tuttavia scaturire dalle cose marine per arricchire – se non ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] di osservare, di conceffire le cose"). Altri scritti furono raccolti in Speranze e glorie. Discorsi (Catania insuccesso, dopo una così grande aspettazione, mi sgomenta... Sento che se ho un insuccesso, son morto". Il inanoscritto è dunque rimasto ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] le quali le cose del mondo, sparse nel tempo e nello spazio, oscure e fuggevoli, restano fissate e dipinte in una chiarissima moltitudine; e più di una volta si è chiesto in cuor suo se non hanno torto gli scrittori italiani di non servirsi ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] Pur mi rassegnerò, quel che fue fue»): e spesso le due cose vanno insieme: «rimembranze / tante e poi tante»; «Quando me giusto» (e dantesco è anche il costrutto «scindere da sé»), in passi come «Ma il primo spirito impaziente / Come chi porta ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] vano pretendere di servirsi ancora delle forme, anche se perfette, dei classici, in quanto, così facendo, si nega lo sviluppo della del Macpherson del 1762, un indice dei nomi e delle cose principali contenuti nelle poesie di Ossian, e un dizionario ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] 1947 in Amo dunque sono, p. 120).
L'ottica è decisamente schiacciata sull'io liricizzante che percorre attraverso cose di una donna, p. 431), della concentrazione su se stessa, in una costruzione narrativa che, pure concedendo molto alla propensione ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...