Biofisica
Mario Ageno
di Mario Ageno
Biofisica
sommario: 1. Oggetto e limiti della biofisica. 2. Fisica e biologia. 3. Strumenti teoretici disponibili. 4. Il problema centrale della biofisica. 5. Prospettive [...] una problematica sempre meno eterogenea.
Così stando le cose, non si può evitare di porsi un certo numero a sistemi oltremodo complessi: il problema diventa quello di capire se queste leggi, in quei campi, continuino ad avere un senso. Come si vede ...
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Scienza greco-romana. Ottica e teoria della luce
A. Mark Smith
Ottica e teoria della luce
La moderna ottica fisica ha le sue radici storiche nell'ottica matematica greca; il più ovvio legame tra le [...] percettiva; se la visione potesse essere veridica e, se sì, in quali condizioni. Queste domande furono formulate in vario modo in un periodo velocemente su noi stessi e poi ci fermiamo: le cose che ci circondano sembrano ruotare intorno a noi.
La ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Specchi ustori, anaclastica e diottrica
Roshdi Rashed
Specchi ustori, anaclastica e diottrica
Esiste una particolare [...] di Ibn al-Hayṯam.
Per la versione in latino, nel XII sec., le cose vanno diversamente. La traduzione di Gherardo da denso a uno meno denso, mentre vi si avvicina nel caso contrario. In altri termini, se i1 è l'angolo di incidenza nel mezzo I, e i2 l' ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La relativita ristretta
Arthur I. Miller
Giulio Peruzzi
La relatività ristretta
Può essere particolarmente utile studiare le origini della 'teoria [...] in La science et l'hypothèse (1902), "la sola realtà obiettiva consiste di relazioni tra cose coincida con A e B′ con B (gli apici segnano i punti corrispondenti in S′). Se S′ fosse fermo, M′ verrebbe raggiunto simultaneamente dalla luce emessa da A ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] Philippe Loys de Chéseaux (1718-1751) fece notare che in un Universo simmetrico, se le stelle più vicine sono a una data distanza dal qualche rilevanza nelle spiegazioni della Via Lattea. Stando così le cose, non c'era più alcuna ragione per cui il ...
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L'Ottocento: fisica. Tecnologie dell'elettricita
Sungook Hong
Ido Yavetz
Tecnologie dell'elettricità
Nel corso del XIX sec. si affermarono quattro grandi settori dell'industria elettrica: la telegrafia, [...] progettazione dei sistemi di telecomunicazione cablati. Infatti, sein teoria il numero di coppie mittente-ricevente che fu solo quando smettemmo di considerare le cose sulla base di analogie che potemmo affrontarle in modo logico" (Crompton 1922, p ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Bohr ed Einstein: fenomeni e realta fisica
Sandro Petruccioli
Bohr ed Einstein: fenomeni e realtà fisica
Gli storici della scienza hanno tentato diverse [...] scientifica: "I fisici credono nell'esistenza di cose materiali reali, indipendenti dal nostro pensiero e dalle sua reale portata, quale sia, cioè, la tesi dimostrata in quel lavoro: se si assume il principio secondo cui la completezza di una teoria ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] nudo e sibillino enunciato gli dette molto da pensare, ma arrivò da sé a capirne il significato e la ragione. Sui tredici anni trovò a , da solo, sia riuscito a distinguere le cose importanti da quelle secondarie in tutta la fisica.
Il F. svolse il ...
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Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Sommario: 1. Introduzione. 2. Come fissare un nodo: le mosse di Reidemeister. 3. Invarianti di nodi e links: un primo passo. 4. Il polinomio di Jones. 5. Il polinomio [...] inconveniente, ma in ultima analisi non lo è affatto. Prima di tutto, non è difficile sistemare le cose con un piccolo (illustrato nella fig. 21 nel caso dell'esempio attualmente in esame). Ora, se B è un diagramma di una sola striscia (ovvero di ...
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Cosmologia
FFrancesco Melchiorri
di Francesco Melchiorri
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La transizione della cosmologia dal 'complicato' al 'semplice' (1970-1980). ▭ 3. Dal 'semplice' al 'complicato' [...] al massimo alla velocità della luce; ne segue che nessun processo fisico può rendere omogeneo un Universo infinito in un tempo finito. Se immaginiamo di osservare il cosmo un attimo dopo l'istante iniziale, avremo che la luce non ha percorso ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...