Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] della cultura e dell’arte, il contenuto non ha alcun valore insé stesso, e diviene una materia qualunque trattata a libito dall’ una letteratura permeate dal senso della realtà delle cose materiali nella loro ruvidezza e nelle loro irrisolte ...
Leggi Tutto
PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] «fragilità delle cose humane», sia per la scarsa oggettività delle narrazioni storiche, tali da porre in dubbio l’ marzo 1595 che sul filosofo neoplatonico «a Fiorenza se ne dovesse sapere più assai che in altro luogo» (Lettere ed opuscoli inediti, ...
Leggi Tutto
Machiavelli, Niccolo
Machiavelli, Niccolò
Pensatore e letterato (Firenze 1469-ivi 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de’ Nelli. Studiò grammatica dal 1476, [...] , del capitolo pastorale Poscia che a l’ombra e della canzone Se avessi l’arco e l’ale. Caduti i Medici e affermatasi l svolse una missione semiufficiale a Lucca, componendo in quell’occasione un Sommario delle cose di Lucca e un esercizio di prosa ...
Leggi Tutto
esistenzialismo
Giuseppe Bedeschi
La fragilità dell'esistenza come problema filosofico
Con la parola esistenzialismo non si intende designare una scuola filosofica ben definita, bensì un orientamento [...] 'uomo in quanto essere-nel-mondo: un mondo nel quale l'uomo deve utilizzare le cose, cioè "prendersi cura delle cose", e al di sopra di ogni oggetto, pur abbracciando e contenendo insé ogni oggetto. Dunque l'Essere è trascendente e non può essere ...
Leggi Tutto
RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] e si ha
da cui segue la relazione δt2/R(t2)=δt1/R(t1). Se δt è la distanza tra due onde successive, è λ=cδt1, λ′=cδt2, da prospetta alla nostra immaginazione non sia tanto un mondo di ‛cose' in ‛movimento' quanto un mondo di ‛eventi'" (v. Russell ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] scolastico sull'oggetto della metafisica).
La filosofia pratica si divide in scienza civile, domestica o economica e morale (Avicenna, Logica, f. 2r b); poiché le cose non sono ignote se non per noi, e noi acquistiamo la conoscenza procedendo dal ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] ciò che si richiedeva era una semplice modifica.
Ma le cose non si rivelarono così semplici. Per la soluzione si dovette, dal Sole e dalle stelle fisse alla Terra, ma non sono stati insé stessi modificati, e neppure lo è stato l'apparato usato per ...
Leggi Tutto
Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] Tuttavia il rischio dell'utopia è quello di chiudersi inse stessa dimenticando e negando la finitezza dell'uomo, quegli ad esempio, già i numeri interi costituiscono un'idealizzazione delle cose, ma a sua volta questo tipo di numeri costituisce ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] sorse dall'opposta fede [che ci fossero veramente cose simili nel mondo reale]. Così stanno le cose anche per la matematica, che certamente non sarebbe sorta se si fosse saputo sin da principio che in Natura non esiste né una linea esattamente retta ...
Leggi Tutto
Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] della ricerca empirica, il cosiddetto metodo scientifico, che include insé come momento parziale i metodi formali, ma che ha metodi di teorie fruttuose, il che rientra nella natura delle cose sol che si pensi al carattere innovativo della ricerca; ...
Leggi Tutto
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...