Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] dovette sempre apparire come la prova della validità di questa famiglia di modelli. In realtà, le cose presentavano una complicazione. Se le retrogradazioni si fossero ripetute regolarmente per i pianeti sarebbe stato sufficiente un modello ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] campagna in conseguenza di un uniforme grado di sviluppo, dal passaggio alla sola 'amministrazione delle cose' essendo economiche che però il sistema finì per respingere in quanto incompatibili con se stesso); il dissenso si rafforzava e ramificava. ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] e che adoro. Ma lo so che non ha niente di me. Ha delle cose di suo padre ma non mie. Neanche un particolare. Niente. E assomiglia a una la propria strada e a essere una sorpresa per se stessa". In caso contrario, "l'azzardo della vita" viene " ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] questo caso, le due discipline insegnano le stesse cose, ma in modi diversi perché rivolte a pubblici diversi: alla moltitudine delle genti, la religione; alla ristretta comunità dei dotti, la filosofia. Se la critica alla religione non è un tema che ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] tutti gli umani concetti, tutte le cose che sono in tutto il mondo". L'operetta, in tal modo, finisce per suonare apologia d'Apolline"). La sera della quinta giornata di colloqui (se ne erano decise sette), dopo una trattativa sommessa e fitta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] potessi sanare una gran parte e che se bene la cura è molto difficile, non sia però impossibile (Del modo di ordinare il governo popolare, cit., pp. 218-19).
In questo caso, le «cose d’Italia» costituiscono la cornice dentro cui si inscrive la vita ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] , ma di forte fantasia, portato a credere cose poco verisimili. Allievo dei gesuiti, curioso tecnologo, agevole nella maggior parte delle Monarchie», e pertanto se si volesse introdurre in una monarchia tendente
più all’Aristocrazia, che alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] e regolamentazioni la scena degli interessi già di per sé armoniosa, in quanto retta dall’«invisibile provvidenza», è un errore delle tradizioni passate, quanto quella di un ordine delle cose che precede e sorregge il diritto: quello dell’animo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Petrarca
Domenico Ferraro
La riflessione di Francesco Petrarca si svolge all’interno di una tradizione insolitamente estesa per gli orizzonti del tempo e rivisitata alla luce di una programmatica [...] , si delineava il proposito di conferire un proprio senso alle cose di questo mondo. Le imprese di una gloria tutta mondana ragioni attorno alla necessità di salvare almeno se stesso in una società in rovina. Il congedo dalle esaltazioni civili delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] 1905, 6, p. 510). È certo, in ogni modo, che si deve ai leonardiani se la filosofia uscì dai circoli ristretti dei ‘ non mi son preoccupato, perciò, di scrivere su Hegel delle cose vere, ma di descrivere la mia personale riluttanza a capire e ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...