Il complesso dei beni, mobili o immobili, che una persona (fisica o giuridica) possiede.
Diritto
Diritto civile
Nell’accezione giuridica, che riprende quella del diritto giustinianeo, l’insieme di tutti [...] ad altro o ad altri, esclusi dal soddisfacimento). Anche se, in base alla regola sopra accennata, l’istituzione dei p. . 624 e 624 bis), delitto nel quale la violenza sulle cose (art. 625) costituisce circostanza aggravante, la rapina, l’estorsione ...
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Diritto
A. diplomatici Organi dello Stato che svolgono in territorio estero funzioni attinenti alle relazioni internazionali. La qualità di a. diplomatico è attribuita a un dato individuo dal diritto internazionale [...] diplomatiche, riguardanti sia la loro persona, sia cose che si trovano in un determinato rapporto con la missione. Riguardo dei contratti, acquistando la qualità di imprenditore commerciale se dotato di organizzazione e mezzi propri nell’esercizio ...
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Diritto
Contratto con il quale una parte ( depositario) riceve dall’altra ( depositante o deponente) una cosa mobile con l’obbligo di custodirla e di conservarla in natura (art. 1766 c.c.). Il d. è un [...] provenga da reato, l’art. 1778 c.c. prescrive che, se la persona cui è stata sottratta è nota al depositario, quest’ultimo cose fungibili, con facoltà per il depositario di servirsene. In questo caso il depositario acquista la proprietà delle cose ...
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Anatomia
M. di Venere (o del pube) Regione situata nella parte anteriore della vulva: posta al davanti della sinfisi pubica, si presenta di forma triangolare, delimitata lateralmente dalle pieghe dell’inguine [...] minimo, a miti condizioni, con garanzia di pegno su cose mobili. In Italia, i francescani Bernardino da Feltre e Barnaba da Terni X (1515) che riconobbe la liceità dell’interesse, se destinato a coprire le spese d’esercizio. Costituiti originariamente ...
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Diritto
E. arbitrario delle proprie ragioni Delitto commesso da chi, al fine di esercitare un diritto proprio o preteso, pur potendo ricorrere fattualmente e giuridicamente al giudice, si fa arbitrariamente [...] ragione da sé medesimo mediante violenza sulle cose (art. 392 c.p.) o usando violenza o minaccia alle persone (art. 393 c.p.). In entrambi i casi si procede a querela dell’offeso. La pena prevista per la prima fattispecie è la multa, per la seconda ...
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Economia
Per il rapporto secondo il quale due beni si scambiano tra loro ➔ ragione di scambio.
Ragione sociale
Denominazione data a una società commerciale per contraddistinguerla da altre (è sinonimo [...] nel sistema spazio-temporale di tutte le cose); principium rationis sufficientis agendi (ogni azione, tra l’intero segmento e la parte rimanente (estrema ragione). In formule, se a rappresenta la misura del segmento e x la media ragione, ...
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Uguaglianza in genere tra cose di natura o qualità diversa.
Fisica
Principi di equivalenza
Principi che postulano l’uguaglianza di effetti prodotti da cause apparentemente diverse (per es., nell’elettromagnetismo [...] finanziare un aumento di spesa pubblica con maggiori tasse o con emissione di debito. Se lo Stato si indebita, i cittadini penseranno che in futuro bisognerà aumentare le imposte per pagare quel debito, e quindi aumenteranno i loro risparmi ...
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TERRITORIO
Corrado Beguinot
(App. IV, III, p. 625)
Il termine t. denota una porzione definita della Terra, di dimensioni più o meno vaste, con caratteristiche di tipo morfologico, ambientale, politico, [...] produce vantaggi e rischi o, se si preferisce, benefici e costi e, spesso, pone in essere molti più problemi di quanti , che si colloca sul piano del ''senso'' che l'uomo dà alle cose del mondo.
È l'esistenza di una ''città delle relazioni'' che dà ...
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METROPOLITANE, AREE
Enzo Scandurra
Renato Gavasci
Massimo Grisolia
Francesco Filippi
Aurelio Marchionna
Renato Gavasci
Sempre più elevata è la percentuale di popolazione mondiale che è insediata [...] entro limiti accettabili eventuali danni sulle cose e sulle persone.
In presenza di vulcani potenzialmente attivi, infine le cui acque raggiungono un impianto di depurazione centralizzato. Se nell'a.m. esistono zone a scarsa densità edilizia ...
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SOCIOLOGIA (XXXI, p. 1019; App. III, 11, p. 761)
Franco Ferrarotti
Giovanni B. Montironi
La diffusione della sociologia alla fine della seconda guerra mondiale. - La s., per lo più ridotta a tecnica [...] circolatorio di un organismo animale. Queste metafore sono già di per sé rivelatrici. Il potere non sorge né viene percepito come problema. La della società e del suo mutamento. In Blumer, invece, le cose stanno diversamente. Il suo tentativo di ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...