ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] dell'economia non è fine a se stesso, ma è un aspetto tradizione romanistica, sia la locazione di cose che la locazione di opere" ( Ferri, Onoranze ad A. A., Padova 1966; G. Oppo, A. A., in Riv. di diritto civile, XIX (1973), pp. 78-80; P. Ungari ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] designare anche il complesso di cose appartenenti al gruppo (res quanto opinava il Bonfante) anche se egli ammette che accanto ad . Una lista completa delle opere del C. è data in app. alla seconda edizione di Cicerone giureconsulto, Bologna 1927, ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] plagio" (Laneri) e se rispetto alle acute osservazioni ampia circolazione e influenza tra i cultori di cose sarde del XVII e XVIII secolo. Il V.A. Arullani, Di Pietro Delitala e della sue "Rime diverse", in Arch. stor. sardo, VII (1911), pp. 45 s., 86 ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] limite naturale alla sua attività. Pertanto, se è da attendersi un incremento della legislazione Tradizioni e modelli nella sistemazione post-unitaria della proprietà, in Il dominio e le cose. Percezioni medievali e moderne di diritti reali, Milano ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] a nessuno: soluzione illogica, secondo l'obiezione dello Scialoia); 3) se esista una lex Maenia de dotibus: il C. segue il Voigt di informazione ed errori cronologici, rilevando in lui "una gran brama di dir cose nuove prive di fondamento" (Riv. ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] C. e la Lombardi dovevano essere già marito e moglie, sein quell'anno il C. cambiò a favore della consorte il testamento p. 325; O. Lando, Commentario de le più notabili et mostruose cose d'Italia, Venezia 1569, passim; T. G.Farsetti, Catal. di ...
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ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] premi inferiori al suo impegno (se a questo episodio della sua del 1662; G. M. Pannini, Vita di C. A., in Cartelli per le giostre di C. A., Bologna 1660; G. A., cfr. L. d'Isengard, Pagine vissute e cose letterarie, Città di Castello 1907, pp. 217-229 ...
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CERVOTTO (Cervotus, Cerbotus, Cirvotus, Zervoctus, Zerbottus) d'Accorso
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna dal celebre giurista Accorso e dalla sua seconda moglie Aichina sul finire del 1240 o all'inizio [...] del 1266, ma le cose presero ben presto una brutta piega per C., il quale, venuto in odio alla popolazione e destituito invitano a far ritorno in città e a leggere nello Studio, purché accetti di giurare la parte della Chiesa. Non si sa se C. abbia o ...
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BENSA, Paolo Emilio
Piero Craveri
Nacque a Genova, da Maurizio, il 27 marzo 1858.
Il padre, nato a Porto Maurizio il 22 sett. 1813, laureatosi in legge a Genova nel 1839, aveva proseguito gli studi [...] giurisprudenziali, trascurando le elaborazioni istituzionali ed organiche, se si fa eccezione ai suoi primi corsi italiano (in Onoranze a F. Serafini, Firenze 1902, pp. 13 ss.), Sul concetto di cose fungibili nel diritto italiano (in Studi in onore ...
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BARBACOVI, Francesco Vigilio
Carlo Francovich
Nacque a Taio in Val di Non (Trento) il 12 sett. 1738 da famiglia benestante. Dopo aver compiuto gli studi di retorica e di filosofia a Trento e dopo aver [...] appreso da sé la giurisprudenza pratica, esercitò l'avvocatura nelle Valli.
Nel 1767 subentrò a C. impedì che nel 1806, visto l'andamento delle cose, egli tornasse a Trento, onorato dalle autorità locali e in seguito da quelle del Regno Italico, cui ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...