. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] la natura intrinseca di cotali atti è ben diversa. Insé e per sé essi sono dichiarazioni di volontà comminatorie (par. 2) a introdurre nell'attuale stato di cose una novità, un mutamento destinato a valere in avvenire. L'effetto normativo delle ...
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PUBBLICITÀ (XXVIII, p. 481)
Salvatore PUGLIATTI
Siro LOMBARDINI
La pubblicità come mezzo di acquisizione di conoscenza nel diritto civile. - Nel linguaggio e nell'esperienza comune, la p. è l'attività [...] ragioni di tutela che alla conoscenza insé e per sé considerata si ricollegano: e cioè in vista della rilevanza che la il luogo si determina con riferimento alla ubicazione delle cose (iscrizioni e trascrizioni immobiliari); a volte con riferimento ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] bellica. Concezione, questa, non certo criticabile insé medesima, ma guastata nelle sue applicazioni da insincerità ben vero che si rimproverano sempre alla diplomazia principalmente due cose, la menzogna ed il segreto, ed una delle ingenuità del ...
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GIUSTIZIA (lat. iustitia; fr. ing., justice; sp. justicia; ted. Gerechtigkeit)
Gioele SOLARI
Giovanni CORSO
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Nella speculazione greco-romana il concetto di giustizia è ancora essenzialmente naturalistico, [...] non la giustizia. Dio stesso non può non volere cose giuste e una causa razionale. Subordinata alla giustizia divina che la produce, non è, ma diviene risolvendo progressivamente insé il suo contrario. I dualismi tra giustizia naturale e razionale ...
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LOCAZIONE
Roberto MONTESSORI
Giuseppe TASSINARI
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - Già nel diritto romano la locatio conductio presenta tre tipi fondamentali: locatio rei, locatio operis faciendi, [...] diritto che ha verso il locatore, o sublocare la cosa, se tale facoltà non gli è stata vietata con speciale patto. Il . trasporto.
Bibl.: Per la locazione di cosein generale: L. Abello, Locazione di cose, in Il diritto civile italiano, Torino 1927; L ...
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Il concetto di colpa varia a seconda che la colpa è considerata nel diritto civile o nel diritto penale.
Diritto civile.
La colpa non è definita dalla legge. Il codice civile sancisce all'art. 1151 che [...] concreto sia minore di quella in astratto. Può essere anche maggiore, se il depositario era un diligentissimus pater familias. In sostanza, li depositario non deve avere due gradi di diligenza, uno per le cose proprie, l'altro per quelle depositate ...
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Codice dei beni culturali e del paesaggio
Il Codice dei beni culturali e del paesaggio è contenuto nel d. legisl. 22 genn. 2004 nr. 42, emanato in attuazione dell'art. 10 della legge delega 6 luglio 2002 [...] , seppur con riguardo a una specifica materia, abbia insé la capacità di completarsi e di durare nel tempo 1° e 2° co., e 10, 1° co. del Codice, risulta che le cose di proprietà pubblica o di enti privati senza fine di lucro che siano opera di autore ...
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Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] persone, sia che offendano l'onore, sia che profanino le cose del culto. E può accadere anche che un fatto giudicato criminoso assurto a categoria generale, ha incluso insé il requisito della colpa (in senso lato, cioè la colpa propriamente detta ...
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PATTO (pactum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Carmelo SCUTO
Diritto romano. - Dal verbo pacio o paciscor che letteralmente significa "fare la pace", il patto indica nel più antico latino (ad es. nelle XII [...] intesa da alcuni come lex commissoria legale, trattandosi di cose mobili, se il compratore, entro il termine stabilito, non si a essere erede, o ad avere un determinato legato, in una successione non ancora aperta, appunto perché riguarda una ...
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I diritti facoltativi sono stati variamente concepiti nella storia della letteratura giuridica, e la loro definizione varia notevolmente a seconda dell'epoca e della scuola, cui lo scrittore appartiene.
Le [...] il diritto facoltativo non si esercita più su noi o sulle cose che sono a nostra disposizione, secondo il concetto di Bartolo. è l'azione per uscirne, non il diritto del comunista insé stesso considerato. Sulla base di questa giusta osservazione, si ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...