MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] ).
Il testo era stato anticipato dai Ragionamenti di cose di governo…, rimasti manoscritti: questi riproducono un conversare M. rimpianto.
Carente il Dialogo del M., nella misura in cui, se vi è delineato il senatore, non avviene altrettanto con la ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] dell'opera al M., non è il caso di metterla in dubbio, anche se, a differenza di Elisabetta e Collatio, Carlo Antonio (Bologna, rileva dagl'infiniti scritti lasciatici. Quali per essere cose indigeste, raccolte senza criterio e ammassate senza ordine ...
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Donazione di cosa altrui
Emanuele Bilotti
Le Sezioni Unite, con sentenza n. 5068/2016, dopo aver concluso nel senso della nullità della donazione di cosa altrui per mancanza di causa (salvo il caso [...] della disposizione pro quota di uno o più beni compresi in una più ampia massa indivisa non sia riconducibile nell’ambito problematico della disposizione di cose altrui. Nondimeno, se certi rilievi valgono a destituire di fondamento l’argomento delle ...
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MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] a causa della decisione «di non voler più dare al mondo se non tanta geometria quanta mi basterà per le cose fisiche, stimando inutile tutto il sopra più».
Nel momento in cui scriveva «le regole de’ Solstizi e degli Equinozi», giudicava conveniente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Scialoja
Emanuele Stolfi
Vittorio Scialoja, fra 19° e 20° sec., fu uno dei principali esponenti della cultura giuridica italiana di cui contribuì a elevare il livello scientifico, anche grazie [...] egli stimava caratterizzare il lavoro dell'esperto in ogni settore, soprattutto se alle prese con i concreti problemi della implicazioni di quest'attualizzazione occorre fare chiarezza, perché le cose non sono così semplici, e la cifra scientifica di ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] dal luogotenente generale C. Zucchi. Anche se questa commissione non svolse alcuna attività, il al nuovo stato di cose, per abbandonare le la S. Sede e il movimento politico dei cattolici in Italia. Nel concistoro tenutosi dopo la morte di Pio ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] "il volgo... che suoi vantaggi ignora, odia il presente, e nuove cose agogna", fa da sfondo anche all'unica sua tragedia, L'Otone, un importanti nella nuova gestione borbonica, anche se, da un accenno contenuto in una sua lettera, risulta aver fatto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Mossa
Irene Stolzi
Quella di Lorenzo Mossa fu, nel panorama scientifico italiano della prima metà del Novecento, la voce eterodossa di un giuscommercialista che, soprattutto attraverso i riferimenti [...] Mossa, poteva dirsi vinta solo se capace di raccogliere i frutti migliori della comune civiltà – in primo luogo il riferimento alla del diritto, per Mossa, significava essenzialmente due cose: che il diritto nasceva dalla società, costituendo ...
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Adempimento delle obbligazioni pecuniarie
Valerio Brizzolari
L’obbligazione pecuniaria, secondo l’art. 1182, co. 3, c.c., deve essere adempiuta al domicilio che il creditore ha alla scadenza; ai sensi [...] del luogo nel quale è sorta o deve eseguirsi l’obbligazione dedotta in giudizio.
4 La costituzione in mora, difatti, a norma dell’art. 1219 c.c., non è necessaria, tra le altre cose, se l’obbligazione ha per oggetto una somma di danaro.
5 Cass., 13 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Finzi
Irene Stolzi
Civilista raffinato e rigoroso, Enrico Finzi è stato un interprete originale delle esigenze di rinnovamento dogmatico emerse anche in Italia nel primo cinquantennio del Novecento. [...] individuale.
Certo, la proprietà guardata a partire dalle cose era una proprietà tenuta a scendere dall’antico piedistallo tuttavia, non era l’immagine di un soggetto in balia del dispotismo statuale, se era vero che l’interesse della produzione, per ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...