CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] . 82) l'opera del C. è "farraginosa" e piena di cose indigeste; ed è ancora del 1862 un riferimento critico nell'introduzione ai viene quindi sacrificato il rapporto esterno-interno. Anche sein parte modificato dai restauri condotti da G. Moretti ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] (ibid., p. 83). Questa presenza non costituisce di per sé la prova di un suo particolare impegno scientifico e, ancor meno , pp. 343-346, 353-357 (poi in Id., I miei studi storici delle cose abruzzesi, Lanciano 1893, in partic. pp. 101-149, 154-157); ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] in Curia si era assai malcontenti: le istruzioni al C. lamentavano infatti che per essere il Costa "quasi nella decrepità, le cose dei tre nunzi straordinari fu in realtà accolta con molto scetticismo nelle corti: e sein Francia la denuncia dell' ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] , legittimare figli illegittimi ecc. Inoltre, Paolo III lo volle con sé, nell'aprile-maggio 1538, a Nizza, dove Carlo V e considerare l'amore per la donna (come quello in generale per le cose terrene) "un'esperienza spirituale necessaria, ma da ...
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Preliminare di vendita immobiliare e tutela dell'acquirente
Valerio Brizzolari
Con il d.lgs. 20.6.2005, n. 122, il legislatore ha previsto una serie di tutele per il promissario acquirente dell’immobile [...] applicativo del decreto. Il giudice rimettente2, tra le altre cose, ha dubitato del rispetto del principio d’uguaglianza, laddove o dei parenti o affini entro il terzo grado, se posti in essere al giusto prezzo, da valutarsi alla data della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] , se pure inconsapevole, contributo di Vassalli alla codificazione» (V. Arangio-Ruiz, Filippo Vassalli, 1957, in Studi giuridici in memoria sulle cose nei limiti stabiliti dalle leggi» (Per una definizione legislativa del diritto di proprietà, in ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] - responsabili di azioni vessatorie nei confronti del popolo. Se riuscì in breve volgere di tempo a ristabilire l'ordine, già devozione alla Sede apostolica, il G. comunicava che "da Milano in qua le cose sono a mal termine" (ibid., p. 107) senza ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] poesia, che pure coltivò, è attestata da alcuni componimenti recitati in Arcadia in cui fu denominato Robesio Tornaceo. Fu anche membro dell'Accademia 'esposizione del diritto delle cose non presenta elementi di rilievo se non dove egli disquisisce ...
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Giulia Santoni
Abstract
Viene esaminata dapprima la norma di cui all'art. 1 c.c., uno dei pilastri su cui si basa il diritto dei nostri tempi, dedicata alla capacità giuridica spettante ad ogni soggetto [...] venduti come schiavi, erano considerati cose e, come tali, privi di diritti. In passato, anche l'ergastolo era essere compiuto validamente da un incapace d'agire se questi agisce in nome altrui, in forza di una procura rilasciata da un soggetto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] a fondo nella sua realtà. Se il diritto ha per iscopo di la voce del diritto che viene su dalle cose» (Trattato di diritto commerciale, 1° vol diritto commerciale e gli studi del prof. Cesare Vivante, in Id., Studi e questioni di diritto civile, 1° ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...