Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] tale fenomeno era implicito, era nella natura stessa delle cose. Al pari di Genova, nemmeno Venezia conobbe mai una , queste, destinazioni giudiziarie che lasciano intendere di per sé come in ambito civile la gran parte dei litigi fra Veneziani ...
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Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] questioni che potrebbero facilmente esaurirsi in sede amministrativa.
Ma non basta. Una delle parole chiave della riforma del processo (civile, ma anche penale) deve essere ‘alternativa’ e, se si guarda alla sostanza delle cose, l’esempio tipico di ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] saranno tenuti alla "lezione" interna in volgare), pena, in caso d'inadempienza, una multa. Se poi il trasgressore si sottrae al anche se, per forza di cose, intermittente. Si ha così il patrizio mercante e, insieme, umanista (16). Se a ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] legge fosse priva di significato. Si potrebbe infatti obiettare che se così fosse stato risulterebbe incomprensibile il motivo per cui i pagato le multe imposte dai tribunali. Poiché le cose stavano in questi termini, divenne evidente che era più ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] Statuto fu una concessione forse fatta malvolentieri, ma in ogni modo liberamente. E se i rapporti tra il re e il Parlamento governo. Ma nel 1865 le cose andarono meglio e l’unificazione portò davvero a una svolta; e se non fu possibile introdurre il ...
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Costituzionalità delle leggi, controllo di
Louis Favoreu
Introduzione
Il controllo di costituzionalità delle leggi costituisce uno dei capitoli più importanti del diritto costituzionale contemporaneo [...] così evidenti come si dice. Si rileverà ad esempio che, se nel sistema americano le decisioni della Corte Suprema non hanno effetti socialisti non erano assolutamente effettive. In realtà le cose stanno in termini diversi: vediamo infatti che nel ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] laddove nel Ducato di Lucca quei testi, anche se egualmente emendati, restarono in vigore.
Più tardivo ma sicuramente più incisivo e di trasmissione della proprietà e degli altri diritti sulle cose.
La materia delle persone e della famiglia era stata ...
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Diritto all’abitare
Umberto Breccia
L’abitare e i diritti sociali
Peripezie dei diritti sociali
Nelle carte costituzionali del secondo dopoguerra, sebbene molte e autorevoli fossero le voci perplesse [...] ordini di problemi di confine: tra pubblico e privato; tra cose e persone, tra diritti e interessi. Il quadro complessivo, inoltre tutti hanno diritto, per sé e per la loro famiglia, a un’abitazione di dimensioni adeguate, in condizioni d’igiene e di ...
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Emanuele Lucchini Guastalla
Abstract
Viene esaminata la disciplina del contratto di mandato, di cui agli artt. 1703-1730 c.c., seguendo la scansione del codice civile, con particolare attenzione ai caratteri [...] obbligazioni che a tal fine il mandatario ha contratte in proprio nome». Sulle cose che formano tale provvista, ai sensi dell’art. regola dell’art. 1729 c.c., qualora il mandatario non sappia se essa sia pervenuta al mandante.
Da ultimo, l’art. 1730 ...
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Angelo Luminoso
Abstract
Viene esaminato il contratto di compravendita alla luce della disciplina di diritto interno – dettata dal codice civile e dalla legislazione speciale – applicabile alla generalità [...] La vendita mobiliare
Nella vendita di cose mobili (Bocchini, F., La vendita di cose mobili, in Comm. c.c. Schlesinger-Busnelli un anno dalla consegna (art. 1495 c.c.). È controverso se, oltre ai rimedî visti, il compratore possa domandare al venditore ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...