Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] fargli "haver il priorato di Vertemate, quale è in casa mia et confina a le cose mie": non si preoccupasse il cardinal nepote di ciò non ho tenuto mai S.S. Rev.ma per heretico, se bene non mi sia piaciuta una certa sua inclinatione di pensare a ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] capital grande de gli essempi" come pure di regolarsi "volentieri in alcune cose con casi seguiti" (41). Era un'esigenza nata dal e complicata di forme e di rituali che stremavano i litiganti. Se ne lagnavano tutti, non solo a Venezia, e a finire ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] e di studio avvertita con lucidità in una lettera da Parigi del 9 agosto 1924: "E se così fosse la linea spezzata, ch almeno, voi umanisti moderni, rinunciatari alla trascendenza delle cose supreme, e riconoscerete il nostro nuovo umanesimo: anche ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] stessi stilemi. Il problema era come costruire tale identità nazionale: se con il papa o contro di lui.
I rapporti Stato seconda guerra d’indipendenza mise in crisi gli assetti istituzionali nell’Italia centrale, le cose cominciarono a slittare su un ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] di spiritualità. Sotto il profilo delle relazioni umane le cose cambiarono quando, nel 1951, gli studenti Gesuiti iscritti apostolica Sapientia christiana e il mondo moderno
Anche se «in tutte le facoltà si registra una grande differenza tra ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] giorni prohibiti a voglia loro, ragionavano come a loro piaceva delle cose della religione et se alcuno vi capitava il qual mostrasse o in mangiare o in parlare, o in altro modo, d'adherire al rito della Chiesa santa et catholica romana, veniva ...
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Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere della filosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] alto dello studio del diritto, e 'guarda in basso' su di esso". Il confine tra le due cose, naturalmente, non è rigido. L'analisi logica validità delle norme è la giustizia: una norma è valida se, e solo se, è giusta (v. Cotta, 1981). Si assume che ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] splendidi del papato e del suo potere supernazionale, le cose non andarono sempre molto lisce: la supremazia papale, anche se riconosciuta giuridicamente, era contrastata di fatto in modo spesso molto aspro [...]»10.
La ‘rivoluzione papale’
Quella ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] in materia religiosa è pienamente libera». Se pure riferita alla religione cattolica, la norma è interpretata in religioso (offese alla religione mediante vilipendio di persone o di cose, e turbatio sacrorum) sono punite anche per le altre confessioni ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] dominio di tante cose, era facile dare anche di più di quel che veniva tolto alle santissime chiese, «in quibus» diceva « opus [Dei], si clerici intromittunt sein temporalibus».
A dir vero, Accursio in questa celebre glossa non tratta direttamente ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...