Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] e simili concessioni lasciavano intuire che al documento insé non veniva attribuita un'importanza assoluta; senza con gli si obbedisce e basta, senza chiedersi se è uscito dal suo ambito e se è informato sulle cose di cui parla. Era tornato su questi ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] interpretarono questi diritti in senso oggettivo (come azioni o stati di cose intrinsecamente leciti) bensì in senso soggettivo tale capacità infatti che fa di ciascun individuo un fine inse stesso. Il contratto originario, nell'opinione di Kant, ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] , e non hanno la facoltà di dare un nome alle cose. Nei dieci comandamenti non viene posto alcun limite esplicito al fatto di possedere certe capacità mentali, come dato insé, debba giustificare l'imposizione di limitazioni e di divieti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] l’ingegno e si fece «disertore degli studi» (Vita scritta da se medesimo, in Id., Opere, a cura di A. Battistini, 1990, p. risalire comunque alle origini, ai principi, ai fondamenti delle cose, in modo da conquistare il vero per linee interne, lungo ...
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Documentazione e notariato
Attilio Bartoli Langeli
Le domande alle quali vuole rispondere questo saggio (*) sono simili a quelle che Pierre Toubert si è posto a proposito del Lazio medievale. "Toute [...] lo-cali; e il paradosso rischierebbe di diventare contraddizione se si desse tutto per scontato, se, in altre parole, non si mettesse in campo una forte volontà di conoscere e descrivere le cose. Al di là delle apparenze discrete ciò significa ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] o a degenerare ingrandendosi, o a venir schiacciata se rimane se stessa; l'unica via d'uscita è quindi la una specificazione della prima, definita genericamente come ‟uno stato di cosein cui un certo numero di esseri umani si divide qualcosa ...
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Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] fare riferimento a cose piuttosto diverse. Fondamentalmente si può intendere la legge come legge in senso formale, cioè l'assemblea rappresentativa, escludendo il mandato imperativo, è già insé il risultato di un processo di astrazione e dunque il ...
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Tutela giurisdizionale dei diritti di proprietà industriale
Massimo Scuffi
Abstract
I mezzi di tutela della proprietà industriale sono molteplici sul piano civile, penale e doganale, sono rivolti a [...] . 253 c.p.p.) rivolto al corpo ed alle cose pertinenti del reato ed a quant’altro serva ad accertare la danno normativo, cioè il pregiudizio subito dalla posizione di monopolio insé goduta dal titolare dell’esclusiva per l’effetto del “disturbo ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] pitagorici» circa la natura del numero e le cause delle cose, ma criticò le loro dottrine cosmologiche circa il fuoco centrale e f. è un tutto filosofico, un circolo che si chiude insé stesso […] il tutto si pone come un circolo di circoli». ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] aveva assistito nel 1933 in un cinema di quartiere, era stato determinante per il suo cominciare «a guardare le cosein altro modo. Fu , attraverso il 'bibliobus' da lui ideato in base al principio che ‘se la gente non andava ai libri, sarebbero ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...