BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] le opere sue maravigliose, altamente inse stesso riguardando, costituì le prime forme chiamate Idee; in modo che ciascuna specie espressa, fu da quella Prima Idea, formandosene il mirabile contesto delle cose create". Poiché la natura così ...
Leggi Tutto
DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] di personalismo, di scetticismo, di diffidenza, di sicurezza inse stesso e al tempo stesso di sfiducia nell’intrinseco politica, di effettivo spirito critico, di vera informazione. Tutte cose che a questo consenso – nonostante il mito del “duce” ...
Leggi Tutto
CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] di retrivo", si richiama a una "filosofia della storia" che molte cose può ravvisare, ma non "come i singoli e tutti cooperino ai ultimi scritti, sino alla morte, il C. aveva riconosciuto insé il letterato che, contro la volontà dei potenti, parla a ...
Leggi Tutto
BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] del primo Mefistofele passò senz'altro anche nel secondo: tutte le cose più fluide, più tranquille e più ricche di aire vocale, a B. abbia voluto seguire il senso della parola presa insé, secondarne lo specifico e angusto significato, nell'intento, ...
Leggi Tutto
COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] "preghiera" il gesto originario primitivo. La tesi è, insé, oggi, difficilmente condividibile: va comunque riconosciuto al C. voce del "popolo" anche (e soprattutto) quando se ne appropriava. Le cose stanno diversamente, secondo il C.: il gusto del ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] regolato", con la conseguenza che "avendo io malamente visto di parecchie cose, non ne so di nessuna" (Treves, p. 399). Seguì lo suo, che forse nasceva dalla propensione a chiudersi inse stesso e nella salvaguardia della propria dignità per via ...
Leggi Tutto
ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] padre fu un costruttore prudente, paziente, sicuro, chiuso insé, ma a tratti proprio amabilissimo, e sempre vero. ma amare l’irregolarità», tenendo sempre «un certo distacco dalle cose, dalle affermazioni, dalle verità raggiunte» (il verri, 31, ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] inse stesso e le nostre in Lui (1675), in cui si mostra come noi siamo grandi in Cristo, e come Cristo debba esser grande in della divinità, dell'anima, delle sue virtù e di altre cose..."; "Toccare col tatto, come abbracciando e baciando i luoghi ...
Leggi Tutto
MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] esperienze che lavoravano molto sull'autocoscienza. Tra le altre cose i COM, dopo l'estate, occuparono un vecchio edificio e che, nella vita adulta, ogni essere umano reca insé allo stato di latenza oppure confinata negli abissi dell'inconscio ...
Leggi Tutto
DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] e a valori reali, o reali estesi, è Γ-convergente verso f sein ogni punto x0 dello spazio X sono verificate queste due condizioni: per da Amleto al suo amico Orazio: «Ci sono più cosein cielo e in terra, Orazio, di quante ne sogni la tua filosofia ...
Leggi Tutto
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...