DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] incarnazione più alta dello stesso spirito è l'unità superiore che contiene insé e domina tutte le differenze") e cioè lo "Stato politico rovine prodotte dal fascismo e dalla guerra, due cose cominciano ad emergere, ancora integre o più prontamente ...
Leggi Tutto
CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] che il Correggio andava cercando e raccogliendo le sue cose, in una lettera a lui appena del 13 giugno 1502 proemiale s'impegnava per la consegna del volume "prima che maggio nasca". Se si tratta di quello del 1502, il C. non aveva sbagliato i suoi ...
Leggi Tutto
JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] p. 79) lo J. dichiarava che durante le loro discussioni di "cose teatrali" il poeta gli insegnò di più di quello che aveva appreso da è il Don Trastullo (Roma 1749).
Il testo (insé mediocre) fornisce spunti per divertenti parodie dei moduli seri: ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] che la monarchia sia da preferirsi a tutte le altre forme di governo repubblicano (incluso quello popolare). Se le cose stanno così è in parte dovuto al fatto che il sistema monarchico meglio rispecchia la forma secondo cui Dio regge l’universo ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] sempre con grandissima felicità da tutte le cose che se gli erano dimostrate pericolose: della quale il titolo I primordi della signoria di G. II B. a Bologna (1463-1477), in Atti e Mem. d. Deputaz. distoria patria per le prov. di Romagna, n.s ...
Leggi Tutto
COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] la propria posizione.
Una delle manifestazioni di questo stato di cose fu una crescente riluttanza da parte del C. a considerare del Colleoni. Indubbiamente la campagna inse stessa sembra indicare che anche in quest'occasione i suoi occhi erano ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] rafforzamento della fiducia inse stesso e dall’affermazione delle speranze di mutamento in meglio. Se la felicità privata che riflette i mutamenti intervenuti nella visione degli uomini e delle cose propria dell’autore. Il punto di partenza è ora il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] del premio. La virtù-onestà cristiana non si pone come fine insé – sarebbe ardua, dura, aspra –; e neppure quale mezzo , ma non arbitrariamente, ritenuti di volta in volta idonei per identificare le cosein modo chiaro e comunicabile. La prima lingua ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] fare a meno del corpo. L’intelletto umano, funzione che sussume insé tutte le attività dell’individuo ‘uomo’ e atto primo del corpo , come le sostanze separate che sono causa delle cose inferiori, né da una conoscenza del singolare per phantasmata ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] di livello culturale di primo piano, che riunisce insé alcune delle problematiche più vive del dibattito intellettuale del espressiva, una personale via di partecipazione ai fatti e alle cose, un modo peculiare di vivere la realtà.
Dopo Ravenna ...
Leggi Tutto
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...