CAMERINI (Camerino), Giovanni
Giuseppe M. Battaglini
Architetto militare attivo nel Granducato di Toscana nei primi tre quarti del sec. XVI.
Di lui non si conoscono né la data né il luogo di nascita; [...] .
La più antica memoria del C. ci è data da P. F. Giambullari che, in De 'l sito, forma, et misure dello Inferno di Dante (Firenze 1544, p. 38), scrive del C.: "se bene dalla fortuna non à avuto occasione di acquistar lettere né greche né latine, è ...
Leggi Tutto
CASALINO (Casalini), Andrea (Antonio o Antonino)
Ferdinando Arisi
Figlio di Francesco, nacque a Fiorenzuola (Piacenza) verso il 1530. È lecito pensare che abbia appreso l'arte dal padre, che esercitava [...] ancora per raccomandazione del Monaldi, invitò presso di sé il C., in vista delle nozze di suo figlio Francesco Maria quale gli si concede la cittadinanza di Parma. Tra le altre cose disegnò una armatura che fu realizzata da un armaiolo di Milano ( ...
Leggi Tutto
FRANCO (Franchi), Giuseppe (conosciuto anche come Giuseppe Monti, o de' Monti, o dalle Lodole)
Olga Melasecchi
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1565. Nulla si conosce della sua formazione iniziale, [...] operovvi molte cose". Non si hanno notizie di sue imprese in quella città, anche se proprio nella 1992, pp. 94 s., figg. 68 s.; Id., La Biblioteca Vaticana e i pittori sistini, in Roma di Sisto V. Le arti e la cultura, a cura di M.L. Madonna, Roma ...
Leggi Tutto
CESAREO, Marcantonio
Ugo Ruggeri
Pittore, nacque probabilmente a Bergamo in anno imprecisato che il Marenzi, con buona plausibilità, colloca verso il 1600. Per il Tassi sarebbe stato parente di Enea [...] questa, della fedeltà del C. verso il proprio maestro che si individua in tutta la sua produzione pittorica, connotata dal ricorso a stilemi puristici che, se apparivano stimolanti nel Salmeggia, risultano nel C. l'esito di una posizione culturale ...
Leggi Tutto
CALDERARI, Enrico
Giuseppe Miano
Le prime notizie biografiche di questo architetto, attivo a Roma sotto il pontificato di Gregorio XVI e in parte di quello di Pio IX, risalgono al 20 genn. 1825 quando [...] già quasi terminato (tuttora esistente anche se rimaneggiato).
Sempre in qualità di architetto comunale il C. su per la via del Corso…, in L'Architetto girovago (Roma), gennaio 1842, pp. 67 s.; Id., Cose diverse, in Le Fabbriche de' nostri tempi ( ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Piamonte
Frank Dabell
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Piamonte nella Val di Sieve (dintorni di Pontassieve, oggi in provincia di Firenze), [...] che attinge da Piero, ma è come se attingesse dal paese, dall'aria, dalle cose stesse. La casalinga mano della Vergine, 1994, pp. 43, 116 s.; A. De Marchi, Identità di Giuliano Amidei, in Bollettino d'arte, XCIII-XCIV (1995), p. 128 n. 50; A.J. Elen ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Pietro, detto Pietro dagli Ordini
Silla Zamboni
Ferrarese, figlio di maestro Benvenuto dagli Ordini, che nel 1434 era succeduto a Pietrobuono Brasavola nella direzione dei lavori delle mura [...] anche con il successore di Borso, Ercole I. Tra le prime cose realizzate nell'ambito del nuovo ufficio sono: la cinta del "barco e de coprire la schala de marmoro per la quale se va in sala grande...". Lo scalone di palazzo ducale, tutt'ora ...
Leggi Tutto
ABONDI (Abondio), Antonio
Filippo Rossi
Nacque a Riva del Garda (Trento), secondo un iscrizione posta sotto il suo ritratto inciso (1554) da M. Rota, nel 1538.Fu figlio non di Antonio Abondio, detto [...] sua abilità di modellatore in cera. Le sue medaglie sono firmate "AN.AB." o più raramente "A.A.". Se ne conoscono una cinquantina , Ambrosiana), attribuitogli da E. Kris; tra le cose più importanti si ricordano poi il grande medaglione rotondo col ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Guido da Asciano
Michela Becchis
Incerte sono le notizie biografiche relative a questo pittore d'origine senese, attivo in Toscana nella seconda metà del XIV secolo.
La prima notizia riferibile [...] 1533-42) dove gli vengono attribuite "molte cose", non più reperibili, nell'ospedale di S realizzazione dell'opera anche se con modalità e tempi 1920, pp. 116-124; C. Brandi, Barna e G. d'A., in La Balzana, n.s., II (1928), pp. 19-36; R. Van Marle ...
Leggi Tutto
CAPITELLI, Bernardino
Alberto Cornice
La data di nascita di questo pittore e incisore senese, già indicata dal Ticozzi intorno al 1570, fu precisata al 1589 dal Romagnoli che aveva trovato all'anno [...] (da lui conosciuto, stando al Romagnoli, in Siena fin dal 1611), al quale il il C. come incisore, anche se una gran parte dei suoi lavori non 1771, pp. 222 s.; G. Faluschi, Relazione delle cose più notabili della città di Siena, Siena 1515, pp ...
Leggi Tutto
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...