CAVINO, Giovanni da
Andrea S. Norris
Figlio dell'orafo Bartolomeo, nacque probabilmente a Padova nel maggio 1500. Questa data è desunta dall'epigrafe sulla tomba del C. nel chiostro del noviziato della [...] Severo (morto nel 235). È molto dibattuta la questione se C. produsse queste medaglie con l'intento di ingannare apprezzamento che si faceva delle cose antiche e delle copie di oggetti classici ben conosciuti.
In molti casi le padovane differiscono ...
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COSTA, Giovan Battista
Gabriello Milantoni
Nacque a Rimini il 3 dic. 1697 (Pellegrini, f. 2) e la sua prima educazione fu letteraria. Iniziò a dipingere solo dal 1715, sotto la guida di G. Alemanni, [...] , al momento, si conosce pochissimo (Pasini, 1980, p. 133).
Se il C. non fu artista di grande talento (ma l'unico di S. Francesco di Rimino, o sia descrizione delle cose più notabili in esso contenute, rist. in C.G. Fossati, Le Temple de Malateste de ...
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LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] a Roma, presso Baldassarre Castiglione, ambasciatore mantovano in Curia, per "vedere delle cose assai da immitare" (ibid., pp. 47- si conosce la data di morte del L., anche se alcuni documenti noti agli studiosi ottocenteschi ricordano la sua ...
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CAREGARO NEGRIN, Antonio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, il 13 giugno del 1821, da Domenico e dalla seconda moglie, già vedova Quartesan, Maddalena Negrin, cognome aggiunto al proprio dal marito per [...] parrocchiale di Perarolo (1862). Se, comunque, nelle sue architetture, il C. dispiega un eclettismo in bilico tra Medioevo e Rinascimento, e un vasto rurale al Biron (1858). Certo, le cose più valide del C. appartengono al ventennio della sua attività ...
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BENCI, Piero, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Come per il fratello Antonio, il soprannome è derivato dal mestiere paterno; nacque fra il 1441 e il 1443 a Firenze, terz'ultimo di sei figli, da Iacopo [...] e aiuto dal punto di vista artistico, ma anche nelle cose di ordine pratico, ché la rinomanza acquistata da Antonio a del fratello che lo conduce con sé a Roma per l'esecuzione del monumento funebre a Sisto IV, in un anno imprecisato fra il 1484 ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] nell'antiquaria",pur se "rendevasi utilissimo... col comprare i libri, di cui più... faceva mestieri in fatto di storia ne aumentarono progressivamente il rammarico.
Ridottosi a mandare avanti le cose burocraticamente il C. morì a Milano il 10 sett. ...
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ANTONIO di Francesco da Venezia detto Antonio Veneziano
Marco Chiarini
Ricordato in docc. anche come Antonio da Firenze o da Siena (Anonimo Magliabechiano), è attivo tra il 1369 e il 1388. Incerta è [...] dopo un primo soggiorno fiorentino -, "dove essendosi fatto conoscere per molte cose fatte a fresco e a tempera" (Vasari), gli fu dato Crocifissione -, ma che precede, anche se di poco, gli affreschi in camposanto, dove tali caratteri si mostrano ...
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DELLA PORTA, Tommaso, il Giovane
Carrol Brentano
Originario di Porlezza (Como), come gli altri famosi scultori Della Porta, figlio di Alessio e di una Battistina, nacque probabilmente intorno al 1550, [...] traffico del fratello, onde gran quantità di buone cose antiche ritrovavasi" e questo risulta vero. In una carriera di 48 anni il D. produsse e il D. lavorarono a figure diverse, ma, anche se la tradizionale attribuzione al D. del Balaam fosse giusta, ...
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DE CAMPO (De Campis)
Virginia Bertone
Pittori novaresi attivi tra il 1440 e il 1483.
Di Giovanni s'ignorano le date di nascita e di morte; sinora l'unica notizia documentaria a lui relativa è la citazione [...] giusta collocazione se inquadrati nell' ms., ff. 47-48; F. A. Bianchini, Le cose rimarchevoli della città di Novara, Novara 1828, p. 75; G pavimentale, Novara 1980, p. 132; Schede Vesme, L'arte in Piemonte tra i secoli XIII e XIX, IV,Torino 1982, p ...
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MAGINI, Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Fano il 16 sett. 1720, figlio di Francesco, orefice, e di Elisabetta Ceccarini, sorella di Sebastiano, pittore fanese di buone qualità e di un certo successo soprattutto [...] ultima nacque Massimiliana Eusebia, il 18 apr. 1766.
Se sono esclusivamente le fonti a testimoniare un'intensa e natura morta in Emilia e in Romagna, a cura di D. Benati - L. Peruzzi, Milano 2000, pp. 256 s., 286-291; L'anima e le cose. La natura ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...