PERINI, Ludovico
Elena Granuzzo
(Lodovico). – Nacque il 7 marzo 1685 a Verona nella parrocchia di San Procolo, da Domenico e da Dorotea Simeoni.
Restò presto orfano del padre e «privo degli aiuti necessari [...] citandola però un'unica volta, come se l’avesse utilizzata esclusivamente per quella cose': architetture fieristiche nella Repubblica Veneta del Settecento. Verona, Bergamo, Padova, in La pratica dello scambio: sistemi di fiere, mercanti e città in ...
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GALEAZZI, Agostino
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Maffeo, nacque a Brescia nel 1523, come si desume dalle polizze d'estimo del 1563 e del 1568 nelle quali dichiarò di avere, rispettivamente, quaranta [...] " (p. 105), che se da un lato sa rispondere e un S. Paolo per l'altar maggiore di S. Pietro in Oliveto (pp. 47, 157). La data di morte è collocabile di A. Pinetti, Roma 1931, p. 321; Catalogo delle cose d'arte e di antichità d'Italia. Brescia, a cura ...
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FORTE, Luca
Matteo Lafranconi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Napoli nella prima metà del XVII secolo. Sulla base dei dipinti a lui ascritti il F. può essere considerato [...] Mormone, 1962, p. 223).
Se dunque nel quarto decennio del Seicento lo si presume attivo in una bottega già affermata, si sue pitture, che non hanno troppo avanti e indietro, e tutte le cose son messe quasi a filo l'una dopo l'altra sul medesimo piano ...
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realismo
Loredana Finicelli
Gianni Rondolino
Riprodurre fedelmente la realtà
Col termine realismo si intende normalmente la tendenza nelle arti figurative, nella letteratura, nel cinema, a rappresentare [...] all’antinaturalismo –, in letteratura la questione è posta diversamente, in quanto la parola è di per sé un’astrazione e i il crollo del fascismo, con uno sguardo attento ai fatti, alle cose, agli uomini comuni, alla vita di tutti i giorni. Un ...
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ORSINI
A. Tomei
Importante famiglia romana che nel corso del Medioevo annoverò tra i suoi membri almeno due papi e diversi senatori e cardinali; i due pontefici sicuramente appartenenti alla casata [...] ad assumere, tra le altre cose, nel 1278 la carica di senatore dell'Urbe, concentrando così in una sola persona l'autorità dei devono a pittori di formazione romana, il cui influsso, se non la diretta partecipazione, è riscontrabile anche nel ciclo ...
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BARTOLOMEO di Tommaso (B. da Foligno)
Federico Zeri
Nacque a Foligno alla fine del sec. XIV o agli inizi del XV, dato che l'8 dic. 1425 era già in età da testimoniare ad Ancona dove risiedeva con la [...] fuso in una sorta di materia personale intraducibile, polivalente, che non èpuro arabesco, anche se ignora la (profeti, dottori della Chiesa, o scrittori di cose apocalittiche), sdraiate in paesaggio boscoso; nel sottarco dell'arcata d'ingresso ...
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ALARI BONACOLSI, Pier Iacopo, detto l'Antico
Marco Chiarini
Nacque probabilmente in Mantova da Antonio "de Halari", che nella città aveva dimora, qualche anno prima del 1460. Ciò si può dedurre, come [...] recò a Mantova per un breve periodo, portando con sé una lettera di raccomandazione di Gianfrancesco al marchese Francesco Gonzaga Cinquecento, I, Milano 1935, pp. 294-301; Id., Gruppo di cose inedite, in L'Arte, n.s., XLI (1938), p. 44; R. Salvini ...
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GUIDACCIO (Antonio) da Imola
Anna Tambini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Imola, figlio di un Giovanni Checchi.
La data di nascita, benché non documentata, potrebbe [...] collocarsi tra il 1425 e il 1430, se si identifica G. con il "Maestro Antonio da Imola" attestato a Ferrara per eseguire un guazzabuglio composto di varie cose pittoriche architettoniche anche estranee (1794), p. 1353 (riprodotto in CD-ROM a cura di ...
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NOVALESA, Abbazia di
C. Segre Montel
Abbazia benedettina del Piemonte (prov. Torino), dedicata ai ss. Pietro e Andrea, situata in val Cenischia ai piedi del colle Moncenisio, presso il centro abitato [...] della committenza abbaziale: se non il capitello N. Gabrielli, Pitture romaniche (Repertorio delle cose d'arte del Piemonte, 1), Torino 1944 nelle chiese dell'Alto Medioevo, in Pittura in Brianza e in Valsassina dall'Alto Medioevo al Neoclassicismo ...
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LONGHI, Francesco
Giordano Viroli
Nacque a Ravenna il 10 febbr. 1544, come risulta dai libri dei battezzati di S. Giovanni in Fonte a Ravenna, quintogenito del pittore Luca e di Bernardina Baronzelli, [...] e di ottenere dieci anni dopo un titolo nobiliare per sé e per i propri familiari.
Cresciuto nella bottega del cose notabili della città di Ravenna e suburbane della medesima, Ravenna 1783, ad nomen; G. Viroli, in Luca Longhi e la pittura su tavola in ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...