In Un’affollata solitudine. Per una sociologia della lettura (Carocci, 2023), Daniele Garritano si propone un’indagine a partire da «un’interrogazione sulla costruzione di orizzonti di senso, e cioè sulla [...] altri, non potremmo avere nessuna vita sociale. Una delle cose che faceva la letteratura è rendere questo processo esplicito. sullo straniamento. Provo comunque a dirti la mia. Se mi posso esprimere in modo naïf, credo che la pratica di leggere sia ...
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La parola vera e giusta è immagine di un’anima buona e affidabile(Isocrate, Antidosis, 255) È assurto agli onori delle cronache veneziane il caso delle tre studentesse del liceo classico “Foscarini”: le [...] ci permettono di capire ed esprimere la realtà) oramai ne è sprovvisto.Se dunque ogni lingua ha insé una forte dimensione “civile”, in quanto rivela la nostra visione delle cose, modifica valori e assegna significati, studiare il greco è un continuo ...
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Pare che il cuore del coraggio sia stato scoperto da un tale, Yadin Dudai della Weizmann Institute of Science a Rehovot presso Israele, in un lavoro pubblicato sulla rivista «Neuron». Si tratta della corteccia [...] . Non assistenziale, bensì visionario nella percezione delle cose che un ragazzo ha dentro di sé. Tutto questo non si impara nei corsi di specializzazione né in quelli abilitanti e tantomeno in quelli di aggiornamento. Lo si acquisisce attingendo ...
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Futuro interioreIl 14 settembre 2018 Michela Murgia pubblicava sul suo profilo Facebook un post dedicato alla riapertura della scuola («unica culla di rivoluzione», la definiva con ottimismo gramsciano) [...] scrittrice che, fra le altre cose, ha esordito trasformando i post del suo blog in un romanzo (Murgia, 2006) e divertirsi ad avere più voci. Così, se la stessa domanda può avere una risposta in italiano che in sardo sarebbe diversa, e la verità può ...
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La seconda vitaDopo i fasti degli anni Settanta, già verso la fine del decennio, il Banco del Mutuo Soccorso assume il nome semplificato di Banco, con una scelta poi seguita dalla Premiata Forneria Marconi [...] Ironia, sogno, viaggio, delicatezzaIl Banco non è un gruppo di musica politica in senso stretto, anche se, in linea con i tempi, negli anni Settanta in più di un caso diverse cose si erano capite chiaramente, per esempio l’adesione a una visione del ...
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Per Cesare Pavese, nato e cresciuto nelle Langhe, tra colline e vigneti, il mare non costituisce un’immagine-simbolo scaturita dalle esperienze dell’infanzia, come lo sono invece il prato, la casa, la [...] Mi dava il senso di trovarmi in campagna, in un’ignota campagna, e sovente fiutavo se non sapesse di salsedine. Mi è soltanto di notte. Non lo dissi a Gosto, perché a dirle queste cose non sono più niente; ma quando ci svegliammo sotto il ponte, nel ...
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«Puniamo una bambina, trasalendo di raccapriccio, se dice parolacce, se le dice un maschio ci viene da ridere», scriveva Elena Gianini Belotti negli anni Settanta del Novecento. Tra le tante e variopinte [...] di attenuare il mio accento, e che all’occorrenza mi fa pronunciare parole (e parolacce) in siciliano quasi come un atto di ribellione: perché, se «di tutte le cose che le donne possono fare nel mondo, parlare è ancora considerata la più sovversiva ...
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Il romanzo di Fabienne Agliardi (Appetricchio, Fazi editore, 2023) ci trascina in un’Italia familiare e inedita al tempo stesso, in un luogo sconosciuto ma verosimile, in cui si parla un dialetto inesistente [...] né di truonete né di lampu.Santa Barbara in miezz a ’u mareNun se ’nfunnia e nun se bagnava.Passava Santa Maria e diceva: «Che Assanremo».«Sì sì, con Anna Ossa».«Hanno fatto le cosein grande, Appetricchio».«Tengono i soldi».«Macché. Mica loro. ...
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Massimo Pericolo e Red Bull 64 Bars, il principe del rap tra i valori della provincia e la catarsi giovanile«Il coraggio è come un’armaabbi cura di te, perché la città ti schiacciasolo credere in teè la [...] quei ragazzi incapaci di prendere in mano il proprio presente (Mirabella 2024, p. 71): Se non ti mantengono muori, parlerò il percorso di vita che lo ha portato verso l’assenza delle cose: «Cercavo Milano, perché cercavo qualcosa che qua non c’era. ...
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Un piccolo compendio dell’universo. L’avventurosa storia della letteratura nella lenghe friulanaTris d’assi inizialeNel recensire Il Ghebo di Elio Bartolini, il critico Walter Mauro così sintetizza [...] timori reverenziali con altre lingue. Morlupino fa tutt’e tre le cose: parla del friulano con grande consapevolezza linguistica («Jo sarès un scrittore friulano, Siro Angeli.Le lingue vivono se si rinnovano. In questi anni il friulano lo ha fatto ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...
Filosofo peripatetico (1º sec. d. C.), maestro di Nerone; scrisse commenti alle Categorie e forse al De caelo di Aristotele, utilizzati da Simplicio. Notevole la sua concezione degli universali, per la quale si collega a Boeto di Sidone e prelude...
Dottrina filosofica secondo la quale noi non conosciamo le cose 'come sono' (la loro essenza o sostanza, le 'cose in sé'), ma le cose 'come ci appaiono' (i fenomeni). G. Berkeley e D. Hume videro nei fenomeni la realtà stessa, senza alcun residuo...