Aldo NovePulsarMilano, Il Saggiatore, 2024Vorremmo iniziare questo intervento con tutti quegli equilibri e quelle circospezioni moderne che richiedono passo felpato e lingua piana, complimenti a metà e [...] , però, i panni del tifoso (ma non v’è alcuna maglia, se non quella di un lettore grato per ciò che vedono i suoi occhi) da una pressa». Comincia la vita, dal 1967 in poi, con una serie di cose viste-riviste e interpretate (o pensate poi dopo, ...
Leggi Tutto
Ed improvvisamente ti accorgi che il silenzio ha il volto delle cose che hai perduto ed io ti sento amore, ti sento nel mio cuore(La voce del silenzio, Mina, 1968) Beati gli ultimi.È un bel gioco di sinestesie [...] grandi poeti, da Dante («là dove il sol tace», «i’ venni in luogo d’ogni luce muto»), a Leopardi («cieco il tuono per le onda nei miei occhi», «ti accorgi che il silenzio ha il volto delle cose che hai perduto», «ed io ti sento amore, ti sento nel mio ...
Leggi Tutto
Flavio SantiL’autunno del SultanoMilano, Solferino, 2024 Il friulano Raimondo D’Aronco è stato tra i più importanti architetti del liberty e, dopo il terremoto del 1894, venne incaricato dal sultano Abdul [...] assoluzione, o con la sua fuga. Ma se è plausibile leggere un Proust rovesciato in queste parole di Raimondo, certa è la presenza delle parole del replicante Roy Batty in Blade Runner («Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi: navi ...
Leggi Tutto
PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] personaggio, tra il proprio sé e la trasposizione su schermo, come dimostra lo sguardo in macchina in apertura, quell’occhio al Truman Capote e uomini elegantiTanti i riferimenti a persone o cose ignote a molti italiani. Quando Alvy si lamenta con ...
Leggi Tutto
Il pensiero corre subito alla traduzione italiana di Working Girl (1988), Una donna in carriera, la celebre commedia di Mike Nichols con Melanie Griffith divenuta, per tramite dell’antonomasia, locuzione [...] comune in grado di fotografare – tra le altre cose – il rampantismo anni Ottanta del Novecento. Ma se di accostamento bisogna parlare, Promising Young Woman (Una donna promettente) di Emerald Fennell (2020) è forse più prossimo a Kill Bill di Quentin ...
Leggi Tutto
Cosa c’entra Dante Alighieri, il padre della nostra lingua vissuto tra 1265 e 1321, con la persecuzione e lo sterminio dei 6 milioni di ebrei perpetrato da nazisti e fascisti nel XX secolo? C’entra, a [...] di Firenze e, più in generale, sull’andamento delle cose umane.Ebbene, in estrema sintesi Cacciaguida, nato essere cibo di tutti e per tutti, se veramente vogliamo che in Italia ci sia, e sia viva in tutti, la coscienza della razza. [...] Altrimenti ...
Leggi Tutto
La parola Antropocene, coniata nel 2000 da Paul Crutzen, premio Nobel per la Chimica nel 1995, indica un «periodo geologico caratterizzato dalla funzione centrale dell’essere umano nella modificazione [...] frontiere, passando dall’ambiente fisico a quello psicologico, se con Corrado si sottrae un vegetale alla natura per a non pensarci? Forse non pensiamo a tante cose. D’altronde in Meschiari, paradossalmente, la ricerca scientifica interpreta l’ ...
Leggi Tutto
Elisa Biagini, di origini fiorentine, esordisce negli anni ’90 del Novecento (Questi nodi, Gazebo, 1993) e dunque rientra nell’ultimo gruppo di autori e autrici per cui è già possibile un inquadramento [...] scoperto nel cauto e imprevedibile incontro tra il corpo, le cose e gli altri, ma la cui consapevolezza arriva solo tra il qui e un altrove. In Soglie sono molti i versi che insistono su tale dimensione, come se adesso la parola servisse non più ...
Leggi Tutto
Vittorio Nocenzi, storico leader del Banco del Mutuo Soccorso, compare in video proprio come lo aspettavo: occhiali neri, berretto nero, maglione nero e barba bianca. Scherza sulla sua età, definendosi [...] cose.Prendiamo, ad esempio, Darwin!. La complessità maggiore era proprio quella di mettere in stesso tempo era considerato in grado di prevedere il futuro. Se c’è qualcuno tra gli uomini che ha una chance di poterlo intravedere in anticipo, ecco, ...
Leggi Tutto
Maddalena FingerlePudoreMilano, Mondadori, 2024 Parla di Gaia, soprattutto, della sua volontà di uscire da sé stessa, di colore, di famiglie, ma anche di tanto, tanto altro, Pudore, Mondadori, 2024, secondo [...] più e il mio piano va in malora»), vuole anche passare allo status di Veronica: «niente più cose fighette fatte su misura ma ciò del Reale, o meglio ancora, il punto in cui il Reale dice di sì a sé stesso.Il tentativo di Fingerle è quello di andare ...
Leggi Tutto
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...
Filosofo peripatetico (1º sec. d. C.), maestro di Nerone; scrisse commenti alle Categorie e forse al De caelo di Aristotele, utilizzati da Simplicio. Notevole la sua concezione degli universali, per la quale si collega a Boeto di Sidone e prelude...
Dottrina filosofica secondo la quale noi non conosciamo le cose 'come sono' (la loro essenza o sostanza, le 'cose in sé'), ma le cose 'come ci appaiono' (i fenomeni). G. Berkeley e D. Hume videro nei fenomeni la realtà stessa, senza alcun residuo...