La filosofia, come molte discipline definite scienze non esatte, non è fatta di grandi scoperte o illuminazioni.Non è come il progresso scientifico, le cui rivoluzioni sono segnate alla base da quelli [...] nell’àpeiron di Anassimandro), che si contrappone alla realtà falsa del mondo materiale.Tuttavia in questo frammento c’è una falla, quando Melisso afferma: «se ci fossero molte cose, dovrebbero essere così come appunto io dico che è l'uno». Prendendo ...
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Tommaso Giartosio è tante cose diverse: conduttore radiofonico, saggista, poeta, attivista, scrittore. Ha scritto recentemente Autobiogrammatica (2024, minimum fax), che per ora gli è valso il seguente [...] salvare le cose, le persone: penso all’amico Matteo in Doppio ritratto, alla madre in Autobiogrammatica, al padre in Come sarei vecchi cimiteri hanno steli illeggibili.Quindi scrivere è fare come se ciò che si fa dovesse avere una continuità e una ...
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Il 21 aprile 1967, la notte stessa dell’avvento della dittatura militare dei Colonelli in Grecia, Ghiannis Ritsos è arrestato a causa della sua militanza politica nella Sinistra Democratica Unita. Dapprima [...] della storia leva improvvisamente tutti gli orpelli: restano le cose, gli elementi primi, le parole semplici. Questo allontanata; e il silenzio presenza – entità positiva, depositaria insé di significato, che non si lascia definire per negazione ...
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Paolo Di Paolo scrive. Da anni lavora con le parole, nei libri e nelle trasmissioni culturali. Con Romanzo senza umani, edito da Feltrinelli, entra a far parte della rosa dei finalisti del Premio Strega. È [...] strani manufatti inchiostrati sulla carta –, allora dico che se li trovasse una specie intelligente sufficientemente intelligente, avrebbe in quel fianco una sorta di doppio livello di percezione delle cose. Da un lato la stizza, quasi la rabbia ...
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Poesia e verità «Coro diverso di grida, di lamenti, di voci oscure e di violenza; paese straniero abitato di mostri, di immagini di spavento e di mistero; tempo senza felicità e senza speranza, pieno di [...] è atto creativo, e «la pittura, e l’arte in generale, sono un atto di creazione, […] in quanto capaci di dare un nome e una forma alle cose» (Sacerdoti 2008: 45), come si può riconoscere se stessi o gli altri nell’arte astratta delle avanguardie ...
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Aggiustare gli equilibri infranti, fare leva su un ricordo che sempre più spesso smette di farsi memoria, è ciò che Raffaella Romagnolo si promette di fare con l’ausilio di una speranza che in “Aggiustare [...] da solo, blocca tutto l’universo”, riflette tra sé la maestra Gilla in seguito a una delle sue lezioni immaginarie sui pianeti mondo, ma la scrittura ci ha anche aiutato a cablare le cose. Ha un forte potere trasformativo della realtà.JR: Dice una ...
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Stoccarda, febbraio 1888: Engels dà alle stampe gli ultimi appunti del caro amico, ormai scomparso da cinque anni. Vengono pubblicate le Tesi su Feuerbach, un breve scritto di Marx, elaborato quarant’anni [...] mondano. Questo deve essere perciò tanto compreso insé stesso nella sua contraddizione quanto rivoluzionato praticamente. dell’Essere, Hegel tacci Kant di «troppa tenerezza verso le cose del mondo», per aver creduto che il mondo non potesse essere ...
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Come si può definire la parola tradizione? Certamente sono diverse le sfumature e i vari significati che a seconda del contesto le vengono attribuiti. Forse però il modo più semplice e incisivo per introdurre [...] e di tenersi le cose per sé tipico delle donne. A tale tesi Cristina da Pizzano replica: “se la parola femminile fosse debolezza e per dare fondamento alla sua argomentazione ricorda il passo in cui anche Gesù pianse quando vide le lacrime di Maria ...
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La recente pubblicazione in Italia del testo di Dan Zahavi Phenomenology: The Basics, nella traduzione Il primo libro di fenomenologia (Einaudi, 2023), costituisce certamente un valido incentivo per tornare [...] la costruzione, da parte della scienza, di un mondo obiettivo e insé circoscritto che oblia il fatto di trarre il proprio télos e la fattuale: «noi non possiamo credere contemporaneamente due cose perché due atti di credenza contrapposti non possono ...
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«Ιn mezzo a tanta letteratura dell' arbitrario il piacere della lettura resta per me fondato sul seguire le motivazioni d'un insieme di segni»Italo Calvino, LettereAll’interno dell’opera calviniana è stata [...] destini incrociati (1973) e Se una notte d’inverno un viaggiatore cose», ovvero uno spostamento di denominazione da una realtà all’altra sulla base della contiguità logica.La seconda città, Zirma, ripete all’infinito qualsiasi immagine o oggetto, in ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...
Filosofo peripatetico (1º sec. d. C.), maestro di Nerone; scrisse commenti alle Categorie e forse al De caelo di Aristotele, utilizzati da Simplicio. Notevole la sua concezione degli universali, per la quale si collega a Boeto di Sidone e prelude...
Dottrina filosofica secondo la quale noi non conosciamo le cose 'come sono' (la loro essenza o sostanza, le 'cose in sé'), ma le cose 'come ci appaiono' (i fenomeni). G. Berkeley e D. Hume videro nei fenomeni la realtà stessa, senza alcun residuo...