Filosofia
Pensiero, in quanto concepito dalla mente, più in particolare idea, nozione esprimente i caratteri essenziali e costanti di una data realtà che si forma afferrando insieme (lat. concipĕre = cum-capĕre, [...] si rivelano le idee esistenti insé stesse al di là e al di sopra del mondo sensibile. Analoga (nonostante il rifiuto della teoria delle idee) la concezione aristotelica, pur se più articolata: il c. coglie l’essenza delle cose, cioè la loro sostanza ...
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La comunione (artt. 1100 ss. c.c.) si ha quando la proprietà o altro diritto reale su una cosa spetti a più soggetti insieme. Tale situazione può avere origine volontaria, cioè in un accordo dei partecipanti, [...] presume uguale a quella degli altri, se non risulta diversamente dal titolo. In proporzione all’entità della quota di partecipazione può, tuttavia, essere chiesto quando si tratti di cose che, se divise, cesserebbero di servire all’uso cui sono ...
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Scrittore italiano (Firenze 1884 - Roma 1966). Collaboratore della Voce, critico letterario della Tribuna (1910-23), dove firmò anche con lo pseud. Il Tarlo, fu tra i fondatori della Ronda e collaborò [...] sé stesse delle facoltà traspositive e analogiche che caratterizzano anche il critico, nascono le pagine del C. prosatore ("saggi, viaggi, capricci e fantasie"), in cui cose viste e meditate, ricordi e sogni trovano espressione in estrose figurazioni ...
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Filosofo greco (Ierapoli di Frigia 50 d. C. - Nicopoli, Epiro, 138 d. C.), schiavo di Epafrodito liberto di Nerone. Emancipato, fu a Roma scolaro dello stoico Musonio Rufo e quindi insegnò egli stesso [...] distinzione delle cosein due categorie: quelle che sono in nostro potere (la ragione, la volontà, il desiderio, ecc.) e quelle che non lo sono (ricchezze, onori, il nostro corpo, ecc.). L'uomo saggio è felice, libero e virtuoso se ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] la vicenda storica di G. costituisce insé stessa la rivelazione e la realizzazione compiuta per mezzo dei profeti, ultimamente, in questi giorni, ha parlato a noi per mezzo del Figlio, che ha costituito erede di tutte le cose e per mezzo del quale ...
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Filosofo e scienziato (Lipsia 1646 - Hannover 1716). Dopo aver studiato filosofia a Lipsia, matematica a Jena e diritto a Altdorf, entrato in rapporto con i Rosacroce conobbe Johann Christian barone di [...] principî segue che le sostanze immateriali "vedono tutte le cosein Dio" o, più precisamente, che "la nostra anima le essenze come tutte le esistenze" e quindi porta con sé tutte le forme o idee in virtù dell'azione di Dio su ogni monade. Il concetto ...
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Diritto
C. e qualifiche professionali Sistema di classificazione volto a identificare e raggruppare i vari profili professionali, in modo da delineare il regime giuridico ed economico cui è sottoposto [...] M. Heidegger, per il quale le c. sono determinazioni dell’essere delle cose, e il realismo di N. Hartmann, per il quale le c. sono determinazioni dell’essere insé.
Linguistica
C. sintattica Classe di segni di un certo linguaggio che possono essere ...
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Quantità di un bene o servizio che si è disposti a cedere contro un dato corrispettivo, per lo più contro moneta a un dato prezzo.
Nel linguaggio della pubblicità e del commercio il termine, seguito da [...] mobili da consegnare al domicilio del medesimo), ovvero con intimazione al medesimo di ricevuta (se si tratti di cose mobili da consegnare in luogo diverso). Insistendo il creditore nel rifiuto, si apre la seconda fase consistente nel deposito legale ...
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segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] s.) mira a indagare i rapporti tra cose e idee, considerando le idee come s. delle cose e le parole come s. delle idee punti di vista: come s. insé, in rapporto all’oggetto, in rapporto all’interpretante. Come s. insé esso può essere qualisegno (o ...
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Biologia
In genetica, il fenomeno per cui in prossimità di un crossing-over non si verificano altri scambi. È questa l’interferenza positiva. Se uno scambio genetico fa aumentare la probabilità che nella [...] un dato punto lo stesso carattere per tutte le onde elementari ed è allora osservabile. Le cose, in definitiva, vanno come se alla sorgente effettiva venisse sostituita una coppia di sorgenti fittizie, coerenti tra loro. Questo è il principio comune ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...